Olimpiadi 2024, il Garda si candida per vela e surf
LAGO DI GARDA – Appresa la notizia della candidatura ufficiale di Roma per l’organizzazione delle Olimpiadi 2024, la Comunità del Garda lancia l’idea di allocare sul Garda le gare delle discipline olimpiche di vela e windsurf.
Il Benàco marino, come Virgilio lo definiva per l’impeto dei venti che lo rendevano simile al mare, possiede tutte le caratteristiche per fornire una location ideale al più importante evento sportivo mondiale.
Ambiente unico, qualità e quantità della ricettività alberghiera e dell’offerta turistica in generale, tradizione e professionalità dei circoli velici costituiscono i fondamentali presupposti perché la candidatura del Garda sia seria, fattibile e condivisa.
La Comunità pertanto inoltrerà formale richiesta in tal senso alle Autorità governative e sportive italiane.
“Tra le motivazioni che supportano la candidatura – spiega il segretario generale della Comunità, Lucio Ceresa – ve ne sono anche alcune di tipo logistico: il Garda è servito da tre aeroporti, si trova sulle direttrici delle grandi vie di comunicazione stradali (la A4, l’autostrada del Brennero) e ferroviarie. Inoltre il territorio dispone di un comparto ricettivo di primo piano, con oltre 1200 alberghi”.
“Ora coinvolgeremo le istituzioni sportive gardesane – aggiunge il presidente della Comunità, Giorgio Passionelli – quindi inoltreremo formale candidatura al Governo e al Coni”.
Certo è che la concorrenza sarà agguerrita. Appreso della candidatura di Roma avanzata dal presidente del Consiglio Renzi, altri comprensori vocati e attrezzati per gli sport velici, come le regioni Sicilia e Sardegna, si sono subito attivati per saltare sul treno delle Olimpiadi del 2024.