La trota lacustre e la migrazione riproduttiva
TOSCOLANO – Il comune di Toscolano Maderno promuove, mercoledì 21 alle 20.30 in sala consiliare, un incontro sulla trota lacustre, patrimonio gardesano che lungo il torrente Toscolano trova le condizioni per riprodursi in natura.
Anche il torrente Toscolano ha i suoi… salmoni. Sono le trote lacustri, nome scientifico «Salmo trutta morpha lacustris», che in questi giorni danno vita ad un fenomeno inusuale: la risalita del fiume per riprodursi. L’evento si verifica quando, nella stagione riproduttiva (novembre-marzo), le piogge gonfiano d’acqua il torrente. Allora le trote lacustri “fiutano” il richiamo del fiume e abbandonano le placide acque del Garda per risalire quelle più tumultuose del torrente per deporre le uova. È la migrazione riproduttiva, fenomeno che abbiamo visto fare ai salmoni in tanti documentari. Il Toscolano è uno dei pochi tributari del Garda, l’unico in terra bresciana, in cui, storicamente, si verificava in modo sistematico la risalita delle trote. Oggi questo straordinario fenomeno naturale è però meno frequente, non solo per la scarsa portata del torrente, dovuta ai rilasci irrisori dal bacino di Valvestino, ma anche per la presenza di sbarramenti e cementificazioni lungo le sponde.
Di tutto questo si parlerà mercoledì 21 a Toscolano, nel corso della serata «La Trota lacustre del Garda e la migrazione riproduttiva nel Torrente Toscolano».
«Il torrente Toscolano – spiegano il dott. Alessandro Marieni e la dott.ssa Antonella Anzani del Centro Studi biologia e Ambiente -è uno dei tributari del lago di Garda in cui, storicamente, si verificava in maniera sistematica la risalita di trote lacustri durante il periodo riproduttivo. Tale fenomeno risultava secondario solo al fiume Sarca. Attualmente il Toscolano, benché sia contraddistinto da una buona qualità delle acque, appare gravato da vari elementi di pressione antropica che hanno reso difficoltoso e quindi sporadico ed occasionale il fenomeno della risalita delle trote dal lago. Nonostante ciò, qualora nel periodo autunnale si verifichino condizioni meteorologiche tali da produrre durature condizioni idriche favorevoli alla risalita delle lacustri, il fenomeno della migrazione riproduttiva si manifesta puntualmente”.
Da alcuni anni il fenomeno è stato documentato con foto e video da parte dai soci delle due associazioni di pesca sportiva di Toscolano Maderno: Associazione di pesca sportiva “La Fario ZPS” e Unione Pescatori Dilettanti del Garda. Il loro interesse appassionato ha portato al progetto denominato “Recupero del torrente Toscolano quale sito di riproduzione della Trota lacustre del Garda Salmo (trutta) trutta morpha lacustris”.
Questo studio, sostenuto e condiviso con Amministrazione Provinciale di Brescia – Ufficio Pesca, sotto il coordinamento scientifico di ittiologi e idrobiologi di Centro Studi Biologia e Ambiente snc di Erba (CO).è stato attuato dai soci dell’Associazione di Pesca Sportiva La Fario ZPS, in collaborazione con Unione Pescatori Dilettanti del Garda.
Nel corso di questa serata saranno presentati al pubblico i risultati del lavoro svolto nonché gli sviluppi e le prospettive concrete che la ricerca scientifica ha messo in luce.
