Ecco il Soiano Blues Festival

Di GardaPost Ultimo aggiornamento Lug 8, 2015

SOIANO – Torna, con una nuova edizione che non deluderà le attese degli appassionati, il mitico «Soiano Festival Blues». La rassegna è un classico dell’estate gardesana e un appuntamento imperdibile per chi ama questo genere.

Si comincia sabato 11 con il concerto della Marco Pandolfi Band (questo appuntamento è a ingresso libero). Marco Pandolfi (foto sopra) calca da venti anni la scena blues italiana suonando alle più importanti manifestazioni della penisola e si è guadagnato la stima dei maggiori musicisti blues in Italia e all’estero. Ha collaborato con alcuni dei più noti bluesman a livello mondiale, basti citare Richard Ray Farrell, Paul Oscher, Bob Margolin, Harvey Brooks, Preston Hubbard, Bob Corritore, Willie King… Nel marzo del 2014 è uscito il suo nuovo cd «No dog in this hunt», 11 tracce, di cui 7 originali firmate dallo stesso Pandolfi. In due canzoni si registra inoltre la partecipazione straordinaria di Enrico Crivellaro alla chitarra.

Sabato 18 sarà la volta di Mike Zito & The Wheel (biglietti 12 euro). Quella del bluesman statunitense Zito è una voce unica, riconoscibile all’istante, ma Zito è anche un chitarrista tecnicamente ineccepibile, di grande fantasia e classe. Con il suo nuovo gruppo vira decisamente verso un sound più duro rispetto al recente passato, intriso com’è di Southern Rock, Funk e Texas Blues. Vincitore del Blues Music Award per il brano «Pearl river», ha di recente pubblicato due dischi molto interessanti: l’album in studio «Gone to Texas» e «Songs from the road», un cd+dvd live.

La chiusura è affidata, sabato 8 agosto, alla storica Treves Blues Band (biglietti 12 euro), che nel 2014 ha festeggiato il quarantesimo di attività, battuta solo dai Nomadi e dai Pooh per longevità in Italia e, nello specifico ambito del blues, da nessuno. Fondata nel 1974 nell’area milanese da Fabio Treves fu una band innovativa per i generi dell’epoca; negli anni a seguire la TBB verrà riconosciuta come la prima band blues italiana. Eppure Fabio Treves non solo non è stanco, ma non si risparmia ancora, e i suoi concerti, che attirano sempre un nutrito gruppo di fans e appassionati, sono uno spettacolo da non perdere.