FAZI, la Fiera agricola zootecnica Italiana

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MONTICHIARI – Da venerdì 19 a domenica 21 febbraio il centro Fiera Montichiari ospita FAZI, 88a edizione della manifestazione dedicata all’agricoltura e alla zootecnia.

Con una superficie espositiva di circa 40.000 metri quadrati coperti, di cui 6.000 interamente dedicati alle mostre zootecniche, l’88a FAZI – Fiera Agricola Zootecnica Italiana si annuncia un evento di assoluto rilievo per il comparto.

Il polo fieristico di Montichiari del sistema zootecnico nazionale per qualità e volumi prodotti nei vari comparti lattiero caseario, suinicolo, della carne bovina, avicola e di uova. Nei tre giorni di fiera, allevatori, agricoltori ed operatori del settore avranno l’opportunità di valutare le migliori offerte a disposizione con servizi, macchine e attrezzature agricole, attrezzature e prodotti per la zootecnia, soluzioni per le stalle e le strutture di ricovero e allevamento degli animali.

Con la Fiera Agricola Zootecnica Italiana, Montichiari diventa un vero e proprio crocevia per il settore primario nazionale-conferma Germano Giancarli, presidente del Centro Fiera -. Montichiari ha una vocazione secolare per l’agricoltura e la zootecnia. La FAZI capitalizza questo patrimonio di storia ed è oggi una vetrina unica che dà il giusto rilievo a produzioni di eccellenza”.

Ad arricchire e completare l’offerta espositiva, la FAZI – Fiera Agricola Zootecnica Italiana proporrà un programma di eventi e mostre zootecniche di alto livello. C’è grande attesa per il Winter Show, mostra interprovinciale di bovini da latte della razza Frisona italiana, appuntamento di assoluto rilievo per la zootecnia italiana proposto in collaborazione con l’Associazione Interprovinciale Allevatori di Brescia e Bergamo. La mostra porterà in fiera il meglio della genealogia, con animali di primo livello di varie province.  A completare lo spazio dedicato alle mostre zootecniche, non mancheranno, come da tradizione, gli spazi riservati alle razze equine con l’esposizione dedicata alcavallo Haflinger. La piazza di Montichiari e la provincia di Brescia vantano infatti il più alto numero di equini Haflinger d’Italia. Il padiglione degli eventi zootecnici ospiterà, inoltre, la mostra dedicata al cavallo maremmanoche richiama  ogni anno allevatori e appassionati da tutte le regioni. A completare l’offerta di mostre zootecniche, ricordiamo inoltre le mostre cunicola ed avicola con animali ornamentali e di bassa corte.

Innovare per mettere a frutto un patrimonio di tradizioni unico in Europa: è questo uno dei principi guida dell’agricoltura italiana. Proprio ai processi di innovazione sono orientati i convegni, workshop e seminari tecnici proposti in fiera, con un’attenzione particolare alle nuove sfide che riguardano la sicurezza alimentare, la qualità superiore delle produzioni, ma anche il rispetto dell’ambiente, il benessere animale e del suolo.Il miglioramento costante dei processi produttivi è la strategia più efficace per affrontare l’attuale momento di incertezza e crisi economica. Chi innova e interpreta per tempo le esigenze del mercato ha opportunità in più per rispondere alle richieste dei consumatori.

È in quest’ottica che, nell’ambito della Fiera Agricola Zootecnica Italiana, viene proposto il convegno dal titolo “L’innovazione tecnologica e gestionale nell’allevamento delle bovine da latte”, organizzato da Nova Agricoltura Informatore Zootecnico che si terrà venerdì 19 febbraio alle ore 14.30. Ad approfondire il tema dell’innovazione nella zootecnia da latte e le opportunità strategiche per il settore caseario, interverranno Francesco Masoero (Università Cattolica del sacro Cuore di Piacenza), Carlo Bisaglia (Crea Treviglio), Mino Tolasi, vice presidente Sivar (Società italiana veterinari animali da reddito), Igino Andrighetto (Università di Padova), Enrico Santus, direttore Anarb (Associazione nazionale allevatori di bovini della razza Bruna), Marco Ottolini, direttore di Aop Latte Italia. A moderare il dibattito, Giorgio Setti, giornalista Edagricole.

Sabato 20 febbraio, alle ore 10.30, è in programma il convegno dal titolo “I sistemi foraggeri a supporto della zootecnia da latte ad alta efficienza produttiva e ambientale”, promosso da CISCARBCOMAZOO,COMABAGRICAM e COMISAG. Interverranno Fabio Perini, Vicepresidente Nazionale Fedagri, Maria Teresa Pacchioli (Centro Ricerche produzioni animali – CRPA S.p.A.), Aldo Dal Prà (Centro Ricerche produzioni animali – CRPA S.p.A.), Fabrizio Ruozzi (Fondazione CRPA Studi e Ricerche), Oriana Porfiri (CGS Sementi S.p.A.), mentre le conclusioni dell’incontro saranno affidate a Patrizia Marcellini, coordinatrice del settore cereali e servizi dell’Alleanza delle Cooperative Italiane – Agroalimentare.

In occasione della FAZI 2016, inoltre, nella cornice del foyer dell’ingresso centrale, la Fondazione Civiltà Brescianae il Centro Studi San Martino per la Storia dell’Agricoltura e l’Ambiente curerenno la mostra dal titolo “Battaglia del Grano e grandi agricoltori bresciani”. Ad accogliere i visitatori in fiera, dunque, verrà proposto un suggestivo percorso tematico nella storia dell’agricoltura e del nostro territorio.

Sabato 20 febbraio, alle ore 15, la Fondazione Civiltà Bresciana e il Centro Studi San Martino per la Storia dell’Agricoltura e l’Ambiente cureranno l’atteso convegno da titolo “Il ruolo della donna in agricoltura durante la Prima Guerra Mondiale“, mentre domenica 21 febbraio alle ore 10 è attesa la presentazione del libro “Olio e olivi del bresciano

Altre info: www.centrofiera.it

Fiera agricola zootecnica Italiana
La Fiera Agricola Zootecnica Italiana propone un programma di eventi e mostre zootecniche di alto livello.
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