Servizio civile: si selezionano due archivisti

RIVA DEL GARDA – Il servizio civile seleziona due giovani (età compresa tra 18 e 29 anni) da formare all’Archivio storico del Comune di Riva del Garda nel profilo professionale di archivista.

Il bando del progetto di Servizio civile universale provinciale «Archivisti per le future generazioni» è pubblicato sul sito www.serviziocivile.provincia.tn.it. La durata del progetto è di un anno, la partenza prevista il primo settembre, la scadenza per le domande il 25 luglio.

Il progetto avvia alla pratica dell’archivio due figure professioni con distinte funzioni: un operatore archivista, a cui è affidato il compito di conduzione degli archivi nell’arco della loro evoluzione, dalla fase di formazione alla fase di conservazione, mettendo al servizio della ricerca scientifica fonti documentarie per attivare ricerche nell’ambito storico e istituzionale sulla comunità locale; e un operatore alla didattica per gli archivi, il cui compito è di comunicare le funzioni dell’archivio attraverso percorsi didattici di conoscenza della documentazione conservata e di valorizzare la memoria storica della collettività.

Dalla partecipazione attiva alle pratiche di riordino della documentazione archivistica e alla definizione di alcuni progetti di percorsi didattici dedicati all’archivistica generale, destinati alle scuole e a mostre per il pubblico, il ruolo del servizio civile risponde in questo modo alle funzioni di formazione per i giovani e di sensibilizzazione civica, elementi che sono alla base di una conoscenza della costruzione di una coscienza storica e di conoscenza della propria rete civica di relazioni.

Si ricorda che il Comune di Riva del Garda possiede uno dei più importanti archivi storici della Provincia di Trento, in virtù della continuità della documentazione storica conservata, la cui estensione temporale va dal dodicesimo secolo al Novecento. La gestione dell’Archivio storico, affidata all’archivista in possesso della qualifica professionale acquisita alla scuola di specializzazione di Bolzano, garantisce l’accesso, la consultabilità e la valorizzazione della documentazione conservata. A Riva del Garda è in corso il piano di aggregazione della parte di archivio di deposito, che conserva gli atti esauriti da più di 40 anni, alla sezione storica. Attualmente questi lavori vengono svolti in modo non continuativo dal personale del Ufficio protocollo, che si affida a personale assegnato stagionalmente tramite Azione 19, con il controllo della Segreteria generale.

La selezione sarà svolta attraverso un colloquio rivolto a verificare per entrambi i profili le conoscenze di base di archivistica e di informatica ed eventuali competenze in materie di storia locale e di conservazione dei beni culturali.

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