Oggi si inaugura il Must, il nuovo museo di Tremosine

TREMOSINE – Apre i battenti il “Must”, un nuovo museo per Tremosine e l’alto Garda. L’inaugurazione oggi, domenica 4, a partire dalle 16 a Pieve.

Oggi, domenica 4 giugno, è una giornata di festa nel centro gardesano, dove il sindaco Battista Girardi inaugurerà il nuovo polo espositivo che ha trovato casa nella ristrutturata Villa Paradiso, edificio liberty dei primi del ‘900, sede municipale dagli anni Sessanta al 1990.

Si chiama “Must”, che sta per Museo di Tremosine. Quattro lettere che nel logo del museo diventano quattro simboli: la M allude ai monti che fanno da corona al territorio comunale; la U simboleggia il bacino lacustre; la S i tornanti sinuosi della strada della forra, la “strada più bella del mondo”; la T, infine, indica è la linea verticale delle teleferiche che un tempo collegavano l’altopiano al lago.

È il passo conclusivo di un’operazione avviata nel 2013 grazie a uno stanziamento di 1,5 milioni, finanziato con fondi Odi per i comuni di confine e dal Fondo regionale della montagna.

L’allestimento è calibrato su quattro livelli di visita (pannelli informativi, video, touch-screen e audio-guide) di cui si è occupata Cheleo Multimedia di Franco Roma. I curatori sono gli storici del territorio: Domenico Fava, Mauro Grazioli, Antonio Foglio, Gianfranco Ligasacchi, Luca Zavanella.

Villa Paradiso, sede del municipio di Tremosine dagli anni Sessanta al 1990.
Villa Paradiso, sede del municipio di Tremosine dagli anni Sessanta al 1990.

L’esposizione è distribuita in sette sale espositive (circa 600 mq), tre dedicate alle vicende altogardesane della Grande Guerra e quattro al territorio tremosinese, alla sua storia e ai suoi interessi. In questo senso il Must non si pone solo come un luogo espositivo, ma aspira ad essere il punto di partenza per scoprire il territorio che lo circonda.

Ci sono anche un laboratorio didattico, spazi per incontri e convegni e, al terzo piano, una foresteria con due appartamenti.

Una delle foto esposte al Must: alpini in colonna sulla strada della forra.
Una delle foto esposte al Must: alpini in colonna sulla strada della forra.

Intenso il programma predisposto per l’inaugurazione. Si comincia alle 16 in municipio, a Pieve, con la conferenza di presentazione dell’allestimento; alle 17 il corteo fino al museo, con l’accompagnamento dalla banda di Tremosine e una sosta al monumento dei Caduti. Poi il taglio del nastro, le visite guidate al Must e il rinfresco. La giornata si chiude alle 21 con lo spettacolo itinerante per le vie del borgo di Pieve, con partenza dal museo, «Viaggio nel tempo», basato sul diario di Anna Maria Turri e con la partecipazione dei ragazzi della scuola media.

Altri eventi per festeggiare l’apertura del Must sono in programma nei prossimi giorni. Domenica 11 alle 9 escursione guidata a Passo Nota, basata sui racconti dei soldati lungo la linea del fronte italiano, e alle 20.30 la presentazione del libro di Bruno Festa «Pensami sempre», con le lettere degli alpini al fronte. Altre iniziative si susseguiranno nel corso dell’estate.

Altre info: museotremosine.it

La teleferica che collegava l'altopiano tremosinese alla riviera.
La teleferica che collegava l’altopiano tremosinese alla riviera.

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