Delusionist, Natalino Balasso apre la stagione di prosa a Riva

RIVA DEL GARDA – Lunedì 13 novembre a Riva «Delusionist», la «no stand up comedy» di e con Natalino Balasso e Marta Dalla Via «in cui si ride per non ridere».

Lo spettacolo, al Palazzo dei Congressi di Riva del Garda, apre la Stagione di prosa 2017/2018 dei Comuni di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole. Atto unico di un’ora e mezza, inizio alle ore 21.

«Raccontiamo un presente alternativo – dicono Natalino Balasso e Marta Dalla Via – dove non c’è più niente da recitare. I tempi sono coriacei. Anche chi ha un obiettivo base come campare si trova a fare i conti con uno standard di sopravvivenza sempre più alto e con la frustrazione che ne deriva. Tutti vivono una specie di paradosso di Zenone economico: la soddisfazione, anche se lenta è sempre leggermente avanti a noi. Oggi esistere è pura performance, e diventa salvifica una pillola che permette di rimanere accesi sette giorni su sette ventiquattro ore su ventiquattro. Un semplice modo per debellare l’oltraggio alla produttività fatto dal tempo passato a dormire, o sognare forse.

Questo farmaco è il protagonista del nostro racconto, insieme ai suoi effetti collaterali. Creeremo una bolla comica, magica, riflettente e ne garantiremo l’esplosione sul finale. Se lo spettacolo non verrà percepito come un fallimento, avremo fallito e sarà un successo perché lo spettacolo è la cronaca di un fallimento ma è anche la cronaca del fallimento dello spettacolo stesso. Perciò possiamo dire che se afferrerete il secondo livello di questo racconto lo vivrete come un insuccesso e quindi sarà un successo.

Ma se vi fermerete al primo livello di lettura e vi farete delle buone risate, lo spettacolo avrà successo e quindi sarà un fallimento. Delusionist è un finale protratto. È quando lo spettatore esce dal teatro e si accorge che lo spettacolo non è ancora cominciato, si accorge che lo ha solo immaginato. È come credere di essere il padre dei propri pensieri e invece ne sei figlio. Delusionist è una pièce contemporanea che non parla del contemporaneo, ma dell’impossibilità contemporanea di raccontare una storia condivisa. Come ridere a un funerale, non dovevi farlo, ma è più forte di te, ormai l’hai fatto e ridendo hai infranto il rito».

La Stagione di prosa è organizzata dai Comuni di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole con la collaborazione del Coordinamento teatrale trentino (per il teatro), del Centro servizi culturali Santa Chiara (per la danza) e dell’associazione Luha-ArtSurvivalKit (rassegna «Cantiere Teatro»).

Marta Dalla Via e Natalino Balasso.

Ingressi

Spettacoli di Riva del Garda. Primo settore: intero 12 euro (Carta “In cooperazione” 11 euro); ridotto 8 euro (Carta “In cooperazione” 7 euro). Secondo settore: intero 7 euro (Carta “In cooperazione” 6,5 euro); ridotto 5 euro (Carta “In cooperazione” 4,5 euro).

Abbonamento ai sette spettacoli di Riva del Garda. Primo settore: intero 67 euro (Carta “In cooperazione” 60 euro); ridotto € 46,00 (Carta “In cooperazione” 42 euro). Secondo settore: intero 45 euro (Carta “In cooperazione” 41 euro); ridotto 34 euro (Carta “In cooperazione” 31 euro).

Abbonamento esteso ai dieci spettacoli di Riva del Garda e Nago-Torbole. Primo settore: intero 84 euro (Carta “In cooperazione” 75 euro); ridotto 59 euro (Carta “In cooperazione” 54 euro). Secondo settore: intero 62 euro (Carta “In cooperazione” 56 euro); ridotto 47 euro (Carta “In cooperazione” 43 euro).

Acquisto degli abbonamenti: da lunedì 30 ottobre fino al primo spettacolo, agli sportelli delle Casse Rurali Trentine negli orari di apertura. Servizio gratuito. L’abbonamento è nominativo. L’acquisto di abbonamenti a nome di terzi può essere effettuato solo presentando copia del documento di identità dell’interessato. Ogni persona potrà acquistare fino a un massimo di sei abbonamenti.

Foto di Roberto Graziano Moro, da http://www.natalinobalasso.it/

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