Recuperato il sub annegato nel 1992

TREMOSINE - Questa mattina il recupero del cadavere del sub annegato 25 anni fa, individuato domenica dai Volontari del Garda. Non era masi successo che un corpo venisse recuperato dopo così tanto tempo.

Si sono concluse intorno a mezzogiorno di oggi, mercoledì 28 marzo, nelle acque antistanti il porto di Tremosine, le operazioni di recupero del sub tedesco annegato nel giugno 1992 durante un’immersione.

Ad operare in acqua, a partire dalle 9, il Nucleo nautico e subacqueo dei Volontari del Garda, che avevano casualmente individuato il corpo nei giorni scorsi durante un’esercitazione (leggi qui la notizia), e i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Trento, coadiuvati dalla Guardia Costiera.

A terra i Carabinieri di Limone e i Vigili del Fuoco di Salò.

Tre Le operazioni in acqua.

 

Il corpo, situato a più di 200 metri di profondità, è stato agganciato con le pinze del Rov, il robot subacqueo del Volontari del Garda, e quindi portato lentamente in superficie. La salma è stata poi composta a Campione e in seguito trasportata all’ospedale di Brescia per la procedura di riconoscimento, che evidentemente dovrà avvenire tramite analisi genetiche del Dna.

Non era mai successo, per quanto se ne sa, che un corpo venisse recuperato dalle acque gardesane dopo così tanto tempo. Si tratta, dal punto di vista scientifico, di un caso interessante e praticamente unico per la medicina forense italiana.

Al porto di Tremosine i mezzi di Vigili del Fuoco e Carabinieri.

 

[themoneytizer id=”16862-1″]

 

I commenti sono chiusi.