Robot e droni a servizio della tutela del Garda

GARDA - Le nuove tecnologie, i robot e i droni a servizio della tutela del Garda e della sicurezza delle persone. A Robot@Garda, circa 200 studenti di vari istituti superiori veronesi hanno potuto vederle in azione e verificarne in funzionamento.

La mattina di formazione didattica è stata organizzata, a Garda, dalla Lega Navale di Garda in occasione della Settimana europea della Robotica.

Hanno partecipato a Robot@Garda, Azienda Gardesana Servizi, Università di Verona, Polizia di Stato con la squadra nautica di Peschiera e il nucleo artificieri dell’aeroporto Catullo, l’associazione volontari del Garda di Salò, la Protezione ambientale civile di Bussolengo e Garda.

In particolare, Ags ha presentato ai ragazzi le tecnologie innovative, che nell’ambito del progetto europeo IntCatch, sta testando nell’impianto di Villa Bagatta a Lazise assieme all’università di Verona.

“La nostra scelta – ha detto il presidente di Ags Angelo Cresco – è quella di unire la tecnologia e gli sforzi economici che stiamo realizzando per fare del lago di Garda un bacino di acqua potabile sempre controllato e salvaguardato. Per gli studenti, questa manifestazione rappresenta una straordinaria occasione per vedere quanti professionisti e quali importanti tecnologie vengono utilizzate e messe in campo per tutelare il nostro territorio, la sicurezza delle persone e questo nostro stupendo lago”.

Il presidente di AGHS Angelo Cresco durante il suo intervento a Robot@Garda.

 

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