In vista delle imminenti festività natalizie, al fine di prevenire e contrastare reati come rapine, furti, spaccio e immigrazione clandestina, il Commissariato di Pubblica sicurezza di Desenzano negli ultimi giorni ha intensificato i controlli nelle zone maggiormente frequentate e le arterie di grande comunicazione attorno a Desenzano, con verifiche ai locali pubblici e ai loro avventori.
L’attività, che ha visto l’impiego di numerose unità operative del Commissariato, si è conclusa con i seguenti risultati: 185 persone identificate; 88 mezzi controllati; 12 posti di controllo sulle principali strade; 18 controlli a persone agli arresti domiciliari.
In questo contesto è stato arrestato un cittadino di 68 anni residente in Ungheria, in Italia per turismo, colpito da un mandato di arresto europeo emesso dall’Autorità Giudiziaria ungherese perché condannato alla pena di 5 anni di reclusione, inflitta dal Tribunale di Budapest per furto ed evasione.
Durante un controllo, il 68enne esibiva un passaporto ungherese riportanti generalità diverse dalle proprie ed una immagine fotografica, che pur somigliante, non corrispondeva alle caratteristiche fisico-somatiche del soggetto.
Accompagnato al Commissariato, l’uomo è stato identificato in collaborazione con il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia e condotto alla casa circondariale “Nerio Fischione” di Brescia, a disposizione della Corte d’Appello che convalidava l’arresto; contestualmente è stato indagato alla Procura della Repubblica per il reato di possesso di documenti di identificazione falsi.
Sono stati inoltre svolti controlli in esercizi pubblichi adibiti a sale giochi e scommesse per contrastare il fenomeno del gioco illegale e garantire la tutela dei minori, così come presso locali notturni e discoteche per contrastare lo spaccio di stupefacenti e l’abuso di alcool, soprattutto da parte di giovani.
In una nota discoteca della zona, con la collaborazione dei responsabili della stessa, è stato arrestato un giovane italiano di 19 anni, residente a Desenzano, perché trovato in possesso di una decina di confezioni di cocaina occultate nella biancheria intima. Il ragazzo era tenuto d’occhio già da qualche sera in quanto notato spacciare nei bagni del locale.
Il 19enne è stato condotto innanzi al Tribunale Ordinario di Brescia che ne ha convalidato l’arresto.
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