Recyclart, l’arte come strumento di sensibilizzazione ambientale

SALO' - Mercoledì 27 a Salò l'inaugurazione della mostra "Recyclart". Le opere di una nota artista, Annarita Serra, create con materiali di scarto, diventano uno strumento di sensibilizzazione. Scatta il progetto “Raee (rifiuti apparecchiature elettroniche): non perdiamoli di vista”.

L’arte come strumento di sensibilizzazione su un problema ambientale: la corretta gestione dei rifiuti. Garda Uno ha messo in vita un progetto in cui le opere di una nota artista, Annarita Serra, create con materiali di scarto, diventano un prezioso valore aggiunto al messaggio che raggiungerà molteplici fasce di cittadini attraverso una mostra itinerante che toccherà ben 12 comuni soci della multiutility gardesana.

Dopo l’anteprima di Tignale, la prima tappa è in programma alla Biblioteca comunale di Salò da giovedì 28 marzo fino al 13 aprile e, via via, a Pozzolengo (20 aprile), Calcinato (11 maggio), Calvagese (5 giugno), San Felice del Benaco (12 giugno), Gardone Riviera (3 luglio). La mostra continuerà anche in autunno nelle altre località, che sono Desenzano, Lonato, Manerbio, Pontevico, Tignale e Toscolano Maderno.

Recyclart è un progetto di comunicazione locale” spiega il presidente di Garda Uno, Mario Bocchio “cofinanziato dal Centro di Coordinamento RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche); sono 12 i comuni soci che hanno aderito alla nostra iniziativa. Sfruttando l’immagine come veicolo d’informazione, noi pensiamo di stimolare il visitatore ad avere più consapevolezza che gli stessi rifiuti, che possono essere trasformati in oggetti d’arte, se abbandonati possono creare pesanti danni all’ambiente”, conclude Bocchio.

RecyclArt

 

Il progetto, curato dall’Ufficio Comunicazione di Garda Uno e Cauto, è finalizzato ad ampliare la conoscenza dei Raee, informando, educando e agendo, con il preciso obiettivo di aumentare la quantità di rifiuti conferiti correttamente: lo slogan “Raee: Non Perdiamoli di Vista” vuole indicare la finalità primaria del progetto.

Una proposta che prevede tre azioni ognuna direttamente collegata all’altra. La prima, diretta ai cittadini con eventi pubblici culturali, come la mostra itinerante dell’artista Annarita Serra. La seconda azione, diretta alle scuole, con un percorso informativo negli istituti comprensivi, con accompagnamento guidato alla mostra. La terza, infine, sarà un’azione diretta alle utenze non domestiche, con un’attività di comunicazione e sensibilizzazione destinata agli uffici comunali, ai gestori dei campeggi e ai distributori delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, ovviamente delle dodici località aderenti all’iniziativa.

RecyclArt

 

Il team di Garda Uno prevede di coinvolgere un territorio che comprende 10 istituti comprensivi con 40 scuole dislocate e circa 9.500 studenti. Quindi, una popolazione di circa 111mila utenti disseminati nei dodici comuni, e in aggiunta a questi, almeno 2.500 utenze non domestiche con 25 campeggi e 25 mila turisti che potranno essere sensibilizzati.

Infine, un cenno sull’artista Annarita Serra. Nativa della Sardegna ma cresciuta a Milano, dove si diploma a Brera, realizza i suoi lavori utilizzando oggetti di scarto sapientemente ricomposti. Le opere di Serra si fanno così “testimoni del silenzioso grido d’aiuto di una natura sempre più contaminata”. Molti dei suoi lavori realizzati con la plastica raccolta sulle spiagge marine, sono divenuti icone.

 

Garda Uno: la situazione dei rifiuti Raee nel territorio

Garda Uno gestisce il servizio di Igiene Urbana nel territorio di 24 comuni soci per un bacino totale di circa 130.000 abitanti, bacino che si trova prevalentemente sulla sponda bresciana del lago di Garda.

L’area è interessata da un importante flusso turistico per almeno 8 mesi l’anno, che si riflette su un’organizzazione complessa di raccolta rifiuti provenienti da strutture ricettive quali alberghi, campeggi, residence, nonché seconde case.

Nel 2018 la raccolta rifiuti ha intercettato più di 95,3 milioni di kg di rifiuti con 648 kg procapite, come media di bacino.

La maggior parte dei Comuni usufruisce di efficienti servizi di raccolta porta a porta delle frazioni principali con risultati soddisfacenti in termini di raccolta differenziata. La percentuale media di r.d. di bacino è del 74,9%, calcolata secondo il metodo ISPRA in vigore dal 2017.

Tutti i comuni hanno, inoltre, a disposizione uno o più centri di raccolta (in qualche caso sovracomunali) che intercettano circa 20 tipi di rifiuti differenziati tra i quali i RAEE.

Ogni comune ha a disposizione la raccolta di tutti e cinque i raggruppamenti RAEE. Superano 1 milione di Kg i RAEE raccolti in tutto il bacino di Garda Uno con un’intercettazione media di 7,2 kg procapite. Garda Uno risulta essere il secondo maggiore raccoglitore di RAEE in provincia di Brescia, secondo il report de Centro di Coordinamento RAEE. Tale dato è soddisfacente ma si deve tener conto che la notevole presenza turistica porta ad un innalzamento del dato procapite ma non garantisce che tutti i RAEE del territorio siano sempre correttamente intercettati.

 

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