Golf Riviera: pacchetti vacanza per i turisti con la sacca

SALÒ – Nuovo progetto del Carg, il Consorzio alberghi di Gardone Riviera e Salò, che strizza l’occhio al viaggiatore che in vacanza preferisce il green alla spiaggia.

L’iniziativa si chiama «Golf Riviera» ed è promossa da un primo nucleo di una decina di hotel dalle 3 alle 5 stelle e da tre campi da golf (Colombaro di Salò, Garda Golf di Soiano e Arzaga di Calvagese), che hanno deciso di fare squadra.

Spiega Mauro Maccarini, presidente del Carg: «Il Garda non ha nulla da invidiare ai grandi comprensori golfistici della Spagna, delle Canarie, del Marocco. Abbiamo campi prestigiosi, addirittura una dozzina nel raggio di 60 km, e un clima che permette di giocare quasi tutto l’anno, ma manca un progetto promozionale e turistico strutturato, una proposta mirata».

Mauro Maccarini, presidente del Carg.

 

Ed è ciò che gli operatori vogliono proporre ai 25 milioni di golfisti che ogni anno, al momento di partire per le vacanze, insieme alle valige preparano la sacca con mazze e ferri.

Promozione, ma anche adeguamento dell’offerta: «Con la collaborazione dei golf club – spiega Maccarini – gli operatori potranno meglio conoscere le esigenze del cliente golfista, capire che bisogni ha, cosa si aspetta, ed attrezzarsi di conseguenza». Il piatto è ricco.

Secondo Federgolf il turista-golfista si trattiene più a lungo del turista medio (7 giorni contro 4) e, soprattutto, spende il doppio, dedicando solo il 10% della spesa al golf e il restante 90% a tutto il resto, alloggio, ristoranti, shopping, servizi. E il Garda reclama la sua fetta.

«Abbiamo uno dei distretti golfistici più importanti d’Europa per bellezza dei campi e stagionalità – dice Gerri Stabile, responsabile del Trofeo Golf Trophy Gardone Riviera che si è disputato nei giorni scorsi al Garda Golf -, ma non tutti i turisti ne hanno consapevolezza».

 

L’obiettivo di «Golf Riviera» è far sapere al movimento golfistico europeo che sul lago ci sono campi fantastici, aperti tutto l’anno. «Sul Garda bresciano, ma anche in Franciacorta e nel veronese – dice Stabile – le opportunità per giocare sono numerose. Dobbiamo farlo sapere a un pubblico sempre alla ricerca di nuovi campi. C’è un mercato immenso da conquistare».

Il progetto «Golf Riviera» parte, come detto, da un primo nucleo di hotel e di campi, ma l’iniziativa è aperta a tutte le realtà turistiche. Intanto è stato registrato un dominio internet, sono stati stampati i primi depliant informativi e c’è già qualche sponsor che ha fiutato l’affare e ha deciso di affiancare gli albergatori.

Uno dei percorsi del Gardagolf Country Club, a Soiano.

 

 

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