Il Garda verso un turismo sostenibile e plastic free

BARDOLINO - Firmata la convenzione tra Garda Green Club e Legambiente per lo sviluppo di un turismo green sul lago di Garda.

Con l’intensificarsi dei fenomeni legati ai cambiamenti climatici e con il costante aumento delle presenze turistiche degli ultimi anni il lago di Garda, prima riserva idrica d’Italia, necessita, se vuole rimanere meta attrattiva, di azioni mirate tanto alla riduzione della pressione antropica quanto dall’impatto ambientale di tutte le realtà che ruotano attorno alla prima economia del lago: il turismo.

Con questo spirito Legambiente Onlus titolare dell’etichetta ecologica Legambiente Turismo e la rete di impresa Garda Green Club hanno stipulato una convenzione che ha lo scopo di diffondere le buone pratiche di turismo sostenibile sul territorio in collaborazione con le amministrazioni locali ma soprattutto con le piccole e medie imprese legate al turismo e con gli enti di promozione turistica fortificando le azioni decise sul territorio in termini di salvaguardia e tutela ambientale.

La convenzione nasce dalla consapevolezza reciproca del valore delle due iniziative – Legambiente Turismo e Garda Green Club – e dalla volontà di collaborare nel costruire un percorso condiviso anche dai territori affinché il turismo sostenibile sia considerato un patrimonio comune e non una nicchia per pochi. Accanto alle attività più strettamente legate al turismo la collaborazione si estenderà alla realizzazione di campagne di sensibilizzazione su tematiche ambientali, fin da ora con l’iniziativa Lago di Garda Plastic Free, e in futuro con l’accompagnamento di Garda Green nella realizzazione di iniziative sul territorio di attività proprie dell’associazione ambientalista.

La sottoscrizione dell’accordo.

 

Davide Fumaneri: ” La nostra rete di impresa nasce per riqualificare l’offerta turistica del Lago di Garda riducendo l’impatto ambientale delle nostre strutture e l’impronta ecologica di un turismo che ricerchiamo responsabile e destagionalizzato. Sebbene la nostra commissione tecnica sia altamente qualificata, cogliamo con entusiasmo e con sollievo la collaborazione con Legambiente. L’entusiasmo è dato dal fatto che grazie a questa convenzione potremo essere ancora più efficaci nel promuovere un turismo altamente qualificante per il lago di Garda e con sollievo perchè quando le Pmi guardano a noi per decidere investimenti e modificare le procedure interne abbiamo la responsabilità di guidarle per raggiungere risultati concreti, avere un tavolo di confronto aperto con chi si occupa di tutto il territorio nazionale e non solo quello locale vuol dire essere certi degli obbiettivi e delle soluzioni proposte”

“L’etichetta ecologica di Legambiente, nata ormai più di 20 anni fa, non può che giovare della collaborazione con una realtà strutturata e riconosciuta come Garda Green Club, fornendo al contempo gli strumenti per tutte le imprese turistiche che per la prima volta si affacciano la tema della sostenibilità – dice Paola Fagioli responsabile dell’etichetta ecologica. Questa collaborazione mira a qualificare il comparto ricettivo del Garda su un tema che è sempre più di attualità e richiesto anche dalla clientela del nord Europa che è quella maggiormente presente in zona. La possibilità poi di lavorare di concerto per la massima divulgazione di alcune tematiche ci fa ben sperare che vengano recepite e fatte proprie da un vasto pubblico”

Davide Fumaneri di Garda Green.

 

 

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