Riva del Garda, manovra Covid da 2 milioni di euro

RIVA DEL GARDA - Giovedì 29 luglio la Commissione per l'emergenza sanitaria ha approvato l’impostazione della variazione di bilancio chiamata a completare la manovra covid 2021, prossimamente in Consiglio comunale.

Com’è noto, quest’anno le amministrazioni comunali di Arco e di Riva del Garda hanno deciso di portare avanti in modo congiunto e coordinato le rispettive manovre finanziarie chiamate ad affrontare le conseguenze della pandemia e delle relative restrizioni, con l’obiettivo in particolare di sostenere le persone e le famiglie in difficoltà e di stimolare la ripresa economica.

La nuova variazione di bilancio si rende necessaria per finanziare due iniziative: il “buono spesa consumi”, da assegnare a ognuno dei residenti, per un costo di 353 mila euro; e un nuovo buono spesa per i giovani (224 mila euro). Il “buono spesa consumi” ricalca quello di 20 euro del periodo natalizio, che ha portato una boccata d’ossigeno ai negozi, in particolare a quelli del centro storico, rispetto al quale è stata ora ampliata la platea degli esercenti, comprendendo anche le attività di bar e ristoranti, che nel 2021 sono state fortemente penalizzate dalle chiusure imposte dalla pandemia. Il buono per i giovani, dell’importo di 100 euro, è rivolto a ragazzi e ragazze in età scolare e destinato all’iscrizione a corsi o attività promosse dal mondo associativo.

L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare i giovani a uscire di casa e a recuperare momenti ricreativi di incontro, di formazione e aggregazione, dopo le dure chiusure e limitazioni imposte dal lockdown, che hanno avuto effetti non indifferenti anche sulla socialità, colpendo anche i più giovani in una fase importante del loro cammino di vita, e contemporaneamente di sostenere le associazioni, anch’esse colpite duramente dalle restrizioni.

Nel complesso la manovra covid 2021 del Comune di Riva del Garda è di circa 2 milioni di euro (per l’esattezza 1 milione e 996 mila euro), di cui 1,3 (circa il 65%) destinati a fronteggiare la crisi economica. Tra gli importi più rilevanti, 1.048.671 euro per finanziare la riduzione della tassa rifiuti, la Tari, alle attività più colpite dalla pandemia; i quasi 600 mila euro per buono spesa famiglie e buono spesa giovani (oggetto della nuova variazione di bilancio), 150 mila euro per le famiglie più bisognose tramite il tavolo della solidarietà gestito dalla Comunità di Valle, 116 mila per la riduzione degli affitti dei locali comunali e 80 mila euro alla Caritas

Il prossimo passaggio sarà in Consiglio comunale con la discussione finalizzata all’approvazione della variazione di bilancio. Quindi, assieme al Comune di Arco saranno stabiliti nel dettaglio i criteri, comuni, di erogazione dei nuovi sostegni.

Veduta di Riva del Garda.

 

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