Lazise, addio a Richetta, storica tabaccaia

LAZISE - È morta Richetta, al secolo Enrichetta De Lana, la tabaccaia di piazza Vittorio Emanuele II°. Aveva 97 anni. Lascia uno stuolo di nipoti e pronipoti. I funerali si celebrano lunedì nella parrocchiale dei SS Zenone e Martino alle 16.

Richetta era una vera e propria istituzione a Lazise. Ha passato l’intera vita, più di ottanta anni dietro il bancone della storica tabaccheria della piazza centrale. Più di cinquanta anni assieme alla cognata Iolanda Bozzini, da poco defunta, a vendere sigarette, francobolli, carte bollate, sale e generi di monopolio. E non solo. Il negozio avviato dal padre Emilio De Lana nel febbraio 1932 era ed è una sorta di bazar. Ci si trova di tutto: dalle mascherine, alle calze, ai rossetti, ai lacci per le scarpe, perfino i fazzoletti. Oggi, con la presa di possesso della gestione della nipote Paola De Lana, il negozietto è diventato un sito frequentatissimo per le giocate e per la vendita dei gratta e vinci.

Richetta era religiosissima, la chiesa era la sua seconda casa. Non si è mai sposata dedicando l’intera sua esistenza al negozio, ai nipoti ed alla famiglia ed alla preghiera. In gioventù è stata catechista.

Lo ricorda con rimpianto e simpatia Don Guido Romagnoli, già parroco a Rivoltella del Garda ed ora collaboratore nella parrocchia di Lazise, suo paese natale.

“Un punto di riferimento anche sociale la tabaccheria De Lana – soggiunge Giovani Moscatelli, barista – perchè la giungevano subito le notizie della vita e della morte del paese. E Richetta è sempre stata disponibile, cortese, e davvero il negozio era ed è stata la sua vita.”

Viene a mancare una figura di riferimento per la piazza – sottolinea il sindaco Luca Sebastiano – perchè la piazza era la Richetta. Un vero e proprio punto di incontro ed anche di dialogo, di scambio di idee, di saluti e di scambi commerciali fuori della sua porta. Silenziosa, laboriosa, amata da tutto il paese. Una generazione che si chiude.”

Sergio Bazerla

 

 

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