Caso depurazione, il prefetto dal ministro: avanti con Gavardo-Montichiari

LAGO DI GARDA - Ieri summit a Roma tra il ministro della Transizione Ecologica Cingolani e il commissario per la depurazione Visconti. Tra i due piena condivisione sul progetto che prevede i depuratori a Gavardo e Montichiari.

Il commissario straordinario per la progettazione, l’affidamento e l’esecuzione delle nuove opere per il collettamento e la depurazione della sponda bresciana del lago di Garda, il prefetto di Brescia Attilio Visconti, fa sapere in una nota che «prosegue serrato l’impegno del Commissario per il rispetto rigoroso del cronoprogramma che porterà alla realizzazione dei depuratori di Gavardo e Montichiari».

In tale contesto, fa sapere Visconti, nella giornata odierna presso la sede del Commissario di via Cefalonia a Brescia, «si terrà la seduta del Tavolo Tecnico di Consultazione per l’attivazione del progetto definitivo dei due depuratori».

Nella giornata di ieri il Commissario si è recato a Roma presso il Ministero della Transizione Ecologica MITE, dove ha incontrato il Ministro dr. Roberto Cingolani.

«Il Ministro della Transizione Ecologica – scrive il commissario in una nota – ha espresso al riguardo il più alto e vivo compiacimento per l’intera attività svolta dal Commissario che sta pienamente perseguendo quelle finalità di rapida attuazione del sistema di collettamento e depurazione del lago di Garda, e la conseguente tempestiva dismissione della condotta sublacuale, che rappresentano le finalità del provvedimento di nomina del Prefetto di Brescia».

Continua il commissario: «L’incontro è stato pertanto improntato a resocontare il Ministro sulle tappe fin qui svolte dalla struttura commissariale per rispettare i termini del cronoprogramma e in particolare per rimarcare con forza la necessità di avviare un piano di compensi per i territori che ospiteranno nei prossimi anni non solo i lavori di costruzione dei depuratori ma poi le strutture definitive. Particolare attenzione il Prefetto l’ha dedicata alla situazione del Fiume Chiese che il Commissario considera essere uno dei fiumi più rilevanti e strategici della nazione, tenuto conto che sarà la struttura che garantirà la continua salubrità del Lago di Garda cioè del bacino idrico più grande d’Europa».

Nella seduta di oggi, in sede di tavolo tecnico di consultazione, verrà varato il mini programma riguardante l’attività di redazione per i prossimi tre mesi, in particolare:

  1. Sottoscrizione convenzione Prefettura – Ufficio d’Ambito — Acque Bresciane (entro fine novembre 2021);
  2. Procedura gara per affidamento progetto definitivo e studio impatto ambientale (60 giorni) entro lire gennaio 2022

 

 

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