Dal Comitato Gaia apparecchiature in dono alla cardiologia di Gavardo

GAVARDO - L’unità operativa di Cardiologia di Gavardo dispone di nuove apparecchiature per il monitoraggio Holter e per Telemetria grazie alla donazione, avvenuta a fine febbraio, del Comitato GAIA (Gavardo Ambiente Informazione Attiva).

I contributi che hanno reso possibile la donazione sono stati raccolti nel periodo dell’emergenza Covid, a sostegno di quel periodo particolarmente difficile, ma guardando anche oltre quella contingenza.

Il comitato Gaia, organizzazione no profit votata alla tutela della salute dei cittadini di Gavardo, dell’ambiente, del territorio e all’informazione alla cittadinanza, ha donato nello specifico: 3 registratori Holter elettrocardiogramma (ECG) a 3 canali (monitoraggio elettrocardiografico continuo) di ultima generazione e 1 workstation con 5 alloggiamenti che rigenera le batterie (ditta SYLCO).

«Grazie a questo sistema innovativo – fa sapere Asst Garda in una nota – non si consumano più batterie “usa e getta” con conseguente risparmio economico e minor impatto ambientale. Questi apparecchi Holter ECG permettono di registrare in continuo l’attività cardiaca durante una normale giornata lavorativa e durante il riposo, rilevando eventuali alterazioni patologiche del ritmo cardiaco. Rispetto a quelli tradizionali hanno il grande vantaggio di essere di dimensioni ridotte, di essere meno ingombranti e di conseguenza meglio sopportati dall’utente».

Donate inoltre 2 telemetrie (sistema di monitoraggio cardiaco) ed 1 workstation con 9 alloggiamenti che rigenera le batterie (ditta PHILIPS) e, come per i registratori Holter, anche in questo caso la workstation favorisce la ricarica garantendo risparmio economico così come minor inquinamento ambientale.

«Queste apparecchiature di ultima generazione – continua Asst Garda – permettono di monitorare in continuo l’attività cardiaca del paziente ricoverato in cardiologia ed inoltre consentono, attraverso dei sistemi di videocontrollo, la supervisione diretta da parte dei sanitari. Grazie alle piccole dimensioni e al peso ridotto questo strumento di monitoraggio è confortevole e ben tollerato dai nostri pazienti che si sentono più liberi nei movimenti in stanza ed in corridoio di degenza».

«Ringrazio il Comitato Gaia per questa nuova dimostrazione di generosità che permette di arricchire la dotazione tecnologia dell’unità operativa di Cardiologia di Gavardo. Queste iniziative concorrono ad aumentare il rapporto di collaborazione tra Istituzioni e Cittadini e di far crescere il senso di solidarietà» commenta il Direttore Generale Mario Alparone.

«Siamo orgogliosi – dichiara il Presidente del Comitato Filippo Grumi – di aver completato con queste importanti donazioni quanto iniziato nel 2020 in piena pandemia da Coronovirus. La generosità di molti cittadini, la collaborazione con le numerose ditte fornitrici e, in special modo, con la Cooperativa Sociale Medicus Mundi, Attrezzature della Rete CAUTO e con l’Associazione Volontari Gavardesi, ci aveva permesso di compiere qualcosa che ancora oggi, per noi che ne abbiamo fatto parte, è motivo di orgoglio e di emozione. Grazie alla stretta collaborazione con la responsabile dell’Ufficio Professioni Sanitarie Monica Moretti e il Dr. Gian Franco Pasini, ora come allora, siamo riusciti a rispondere alle esigenze dell’Ospedale di Gavardo che è da tutti sentito come patrimonio della comunità gavardese e non solo. A tutti quelli che a vario titolo ci hanno permesso di fare tutto ciò va il nostro più sincero grazie”.

L’ingresso dell’ospedale di Gavardo.

 

 

I commenti sono chiusi.