Piante avvelenate, il Comune ha sporto denuncia

RIVA DEL GARDA - Brutta sorpresa, in queste settimane, proprio alla ripresa vegetativa: in tre località del Comune si sono riscontrati danni dolosi da diserbante che hanno portato alla morte ben tre alberi.

Di uno di questi, un magnifico esemplare di quercia da sughero del parco di via Brione, ha dato notizia il quotidiano L’Adige il 22 giugno scorso.

La quercia era monitorata dai tecnici e dai giardinieri comunali, ma il disseccamento è stato inesorabile. Il Servizio manutenzioni – Giardinerie comunali ha verificato che anche due esemplari di acero sulla spiaggia Porfina sono risultati disseccati da mano ignota, in una zona dove peraltro già altre alberature erano state avvelenate negli anni passati.

In via Deledda, nei pressi di piazzale della Mimosa, sono state infine osservati danni da diserbante su alcuni arbusti. Per tutti questi casi di vandalismo, resi ancor più esecrabili perché ai danni di alberi di età anche superiore ai 35 anni, è già stata sporta denuncia alle autorità competenti.

«Non è tollerabile che per il fastidio e il gesto ingiustificato di pochi individui tutta la cittadinanza perda la possibilità di godere della bellezza e dell’utilità degli alberi all’interno dei nostri spazi verdi -dice l’assessore alla qualità urbana, alla sicurezza e al patrimonio Luca Grazioli- l’avvelenamento di un albero è un danno non solo all’amministrazione, ma alla collettività tutta. Stiamo intensificando la sorveglianza nelle zone sensibili, ma chiediamo la collaborazione di tutta la cittadinanza al fine di vigilare per evitare il ripetersi di gesti del genere».

 

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