Una storia da cucire insieme: un crowdfunding per dare futuro alle vittime di violenza

LAGO DI GARDA - La Cooperativa La Sorgente lancia su ideaginger.it una campagna per costruire insieme alla cittadinanza una sartoria sociale sul Lago di Garda.

“Una storia da cucire insieme” è la storia, non ancora scritta, di una sartoria sociale rivolta alle donne che stanno affrontando il percorso di uscita dalla violenza.

Un luogo sicuro dove possano imparare un nuovo mestiere, intrecciare relazioni con altre donne, cucire una nuova storia per sé stesse. Trasformarla in realtà con l’aiuto della cittadinanza è lo scopo del progetto di crowdfunding lanciato dalla Cooperativa La Sorgente sulla piattaforma ideaginger.it nel quadro del progetto CREO lanciato da BCC Garda: 5.000 euro da raccogliere entro il prossimo 14 aprile, per poter acquistare materiali e attrezzature e finanziare l’avvio del percorso formativo delle prime donne coinvolte.

Il progetto di avviare una sartoria nasce dal lavoro quotidiano della Cooperativa La Sorgente, che, tra le tante sue attività, gestisce percorsi di autonomia per donne vittime di violenza e in condizioni di fragilità.

Non è un percorso semplice: spesso le donne in questa situazione non hanno fonti di reddito né una rete di legami su cui contare. Offrire loro uno spazio sicuro dove mettersi alla prova, imparare un nuovo mestiere, stringere amicizie, le aiuterebbe a immaginare un futuro oltre la casa rifugio, e a inseguirlo.

Di qui l’idea: realizzarne uno dove imparare un mestiere ricercato, ma al contempo creativo e di relazione. Idea che ha trovato un’opportunità di realizzazione grazie al percorso di avvicinamento al crowdfunding CREO, avviato lo scorso autunno dalla BCC Garda in collaborazione con Ginger Crowdfunding, al quale la cooperativa ha preso parte.

L’obiettivo è avviare uno spazio che funzioni come “scuola di cucito”, ma anche come piccola startup, con una propria produzione artigianale e una particolare attenzione per i tessuti e filati etici e per tecniche come l’upcycling, che consiste nel riutilizzare tessuti e indumenti per creare prodotti di maggiore qualità. Per rendere tutto questo realtà, la cooperativa dovrà raggiungere, entro 60 giorni, la cifra di 5mila euro, necessari per effettuare gli investimenti iniziali: l’acquisto di 2 macchine da cucire professionali, strumenti e materiali per il taglio e cucito e dei primi 50 metri di tessuto riciclato, l’attivazione di un percorso di formazione a 20 donne.

Ulteriori migliorie – come l’acquisto di altri materiali e l’attivazione di percorsi di coaching per le partecipanti – sono previsti qualora le donazioni superino la soglia dei 5mila euro.

Se però alla data di conclusione della campagna – prevista per il 14 aprile – questa soglia non sarà stata raggiunta, tutte le donazioni versate saranno restituite e il progetto non vedrà la luce.

Donare è semplicissimo: basta collegarsi a questo link: https://www.ideaginger.it/progetti/una-storia-da-cucire-insieme.html.

Ogni contributo, anche il più piccolo, sarà un aiuto concreto per aiutare tante donne a trasformare il proprio futuro in una bella storia. In cambio del proprio aiuto, inoltre, chi dona potrà ricevere ricompense uniche, come un capo realizzato a mano dalle donne che prenderanno parte al progetto o la possibilità di dare il proprio nome a una delle loro creazioni.

 

 

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