Un docufilm sui soldati della 10th Mountain Division annegati nel Garda

ALTO GARDA - Un docufilm sulla 10th Mountain Division, i 25 soldati americani annegati nel Garda nel ‘45. Al via la raccolta fondi dell’associazione storico culturale Benàch.

L’associazione storico culturale Benàch, volontari che si occupano di ricerche storiche, da anni porta avanti studi sulla vicenda che riguarda la storia di 25 soldati americani della Decima Divisione da Montagna annegati nel lago di Garda, vicino a Torbole, con il loro mezzo anfibio Dukw, il 30 aprile del 1945.

L’Associazione ogni anno organizza e partecipa ad eventi istituzionali per ricordare l’accaduto, ora insieme a Ben Appleby un appassionato di storia che fa parte dell’associazione, ha deciso di realizzare un docufilm “The lost mountaineers” e, per poter raccontare questa vicenda ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe.

“La storia di questi 25 giovani uomini è poco conosciuta e raccontarla darà conforto alle famiglie (con alcune siamo in contatto) e permetterà di dar loro l’estremo saluto. Per rendere onore a questi soldati e far conoscere di più la loro storia vorremmo realizzare una versione del docufilm in italiano e in inglese per migliorare la qualità e l’intensità della visione” scrivono sulla piattaforma.

Per chi volesse contribuire la campagna è raggiungibile al link: https://gf.me/v/c/gfm/s9ezb

Ricordiamo che nel 2018 il dukw, il cui relitto si trova a 276 metri di profondità, era stato ispezionato da un mini sommergibile per cercare eventuali reperti (come ad esempio il cannone che si trovava sull’anfibio)  e procedere anche alla valutazione dello stato del relitto, in particolare verificando lo spessore del metallo tramite ultrasuoni (ne avevamo scritto qui).

Dukw
Il relitto del Dukw.

La storia del mezzo anfibio Dukw dell’esercito Usa

Lo avevano cercato, invano, anche i militari Usa. Tra il 2003 e il 2008 effettuarono tre distinte campagne di ricerca sul Garda per individuare nelle profondità lacustri il mezzo anfibio su cui persero la vita, sul finire della seconda guerra mondiale, 24 soldati della decima «Mountain division». Si auguravano di poter recuperare i resti dei militari scomparsi, per dare ai connazionali caduti in battaglia una sepoltura almeno simbolica. Ma le ricerche furono archiviate senza esito.

Sul lago, però, c’è chi non ha mai smesso di cercare: gli uomini del Nucleo nautico e subacqueo dei Volontari del Garda, che il 9 dicembre del 2012 hanno visto premiati sforzi e perseveranza, hanno individuato il mezzo, hanno fissato la posizione esatta del relitto e lo hanno filmato.

Un ritrovamento eccezionale, tramite il quale i Volontari del Garda hanno scritto il capitolo conclusivo di una storia tragica cominciata quasi 70 anni fa.

Erano gli ultimi giorni dell’aprile del 1945 quando gli uomini della 10ª Mountain Division Usa tentarono l’unica azione possibile per infrangere la dura resistenza opposta dalla Wehrmacht in ritirata lungo la Gardesana Orientale: aggirare le gallerie con un’ardita operazione via lago.

Dukw
Seconda guerra mondiale: un Dukw a Riva del Garda.

 

La notte del 30 aprile un mezzo anfibio «Dukw» salpò da Malcesine (è una delle ipotesi ma non ci sono info certe sulla rotta) alla volta di Riva del Garda. Portava un carico di armi: un cannone da 74 millimetri, mitragliatrici e munizioni per un peso stimato di 9.475 libbre, contro le 5mila tollerate del mezzo. Sotto il peso di un carico eccessivo, complici le onde di una notte di tempesta, quelle tempeste violente e improvvise che i gardesani conoscono e temono, il Dukw si rovesciò e si inabissò, trascinando con sé il suo carico umano di 25 soldati. Se ne salvò solo uno, il caporale Thomas Hough dell’Ohio.

 

relitto Dukw
La traccia sonar del relitto del Dukw.

 

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