Un parco alla memoria di Vittorio Zambarda, vittima di Piazza Loggia

SAN FELICE DEL BENACO Domenica 18 a San Felice l'inaugurazione di una parco dedicato alla memoria di Vittorio Zambarda, vittima della strage di Piazza della Loggia.

Domenica 18 giugno 2023 alle 11 presso il Parco di via dei Pescatori, si terrà la cerimonia di inaugurazione del Parco e della targa, in memoria di Vittorio Zambarda, vittima della strage di Piazza della Loggia a Brescia.

Alla presenza delle autorità, di Manlio Milani in rappresentanza dell’Associazione Casa della Memoria Vittime della Strage di Piazza della Loggia, dei familiari.

L’inziativa è stata promossa dal consigliere con delega ai Servizi Sociali Ettore Correndo, che ha coordinato il progetto.

Vittorio Zambarda, chi era

Vittorio Zambarda, l’ottava vittima della strage di piazza Loggia, nato a Portese di San Felice del Benaco il 26 maggio 1914, iniziò a lavorare a Bocca di Croce in giovane età, dopo aver abbandonato gli studi al quarto anno di elementari.

Vittorio Zambarda.

Nel 1943 nascose il fratello Giovanni che si rifiutò di arruolarsi, mentre lui non dovette svolgere il servizio militare per motivi di salute. È in questo clima che maturò le convinzioni politiche che lo porteranno ad iscriversi al PCI dopo la Liberazione. Nel 1946 sposò Edera Tei, con la quale ebbe due figli: Bernardo, nato nel 1946, e Piera, nata nel 1950. Si fece assumere come manovale e guardia notturna per le Ardesi Costruzioni, dedicando tempo per impegnarsi nell’attività politica e sindacale, come iscritto alla FLC. Andò in pensione il 26 Maggio 1974, due giorni dopo si recò a Brescia per perfezionare la pratica di pensionamento.

Gli uffici erano chiusi per una manifestazione antifascista alla quale si unì. Rimase gravemente ferito dalla bomba scoppiata in piazza della Loggia. Venne ricoverato in ospedale, dove rilasciò questa dichiarazione ad un cronista della Stampa: «Ero in pensione da tre giorni […] Mi trovavo lì, in piazza della Loggia, accanto alla fontanella. All’improvviso l’esplosione, un rumore infernale, il lampo».

Non uscì più dall’ospedale, morì il 16 Giugno 1974 a causa delle ferite riportate. Domenica 18 Giugno, ricorre il 49esimo anniversario della celebrazione dei suoi funerali.

Ettore Correndo, Consigliere con delega ai Servizi Sociali del Comune di San Felice del Benaco: «Questa targa vuole essere un segno tangibile del nostro ricordo e della nostra gratitudine verso Vittorio, che ha perso la vita in modo tragico e violento, ma che ha lasciato un segno indelebile in tutti noi. La strage di Piazza Loggia è stato un evento terribile che ha segnato profondamente la storia di Brescia, ma ha contribuito a unire la sua comunità in un sentimento di solidarietà e di lotta contro la violenza e la barbarie. Oggi vogliamo ricordare Vittorio e le altre sette vittime, che hanno perso la vita in quel tragico giorno, rinnovando il nostro impegno per la giustizia, la solidarietà e la pace. Ringrazio i familiari di Vittorio Zambarda e l’Associazione Casa della Memoria Vittime della Strage di Piazza della Loggia con il suo Presidente Manlio Milani, siamo grati per il loro impegno e dedizione nel mantenere viva la memoria delle vittime».

 

 

 

 

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