No monete, no sosta. E i turisti protestano

0

LAGO DI GARDA – I parcometri del Garda, che quasi ovunque funzionano solo a monete, sollevano le proteste dei turisti: «Sapete che esistono i bancomat?».

Se non hai moneta, non parcheggi. Accade sul Garda, dove sono collocati parcometri di vecchia generazione. Una situazione che, nel corso dell’estate, ha suscitato qualche malumore, soprattutto nei parcheggi delle spiagge, dove solitamente ci si ferma per diverse ore: «Possibile che in una località di vacanze i parcometri funzionino ancora a monete? Sapete che esistono i bancomat?».

È un disservizio turistico tutto sommato di poco conto, ma sempre più persone chiedono parcometri adeguati ai tempi. Sul Garda tutte le colonnine per la sosta funzionano a monete.

«La gestione di parcometri che accettano bancomat e carte di credito – dice Stefano Traverso, comandante della Polizia locale di Salò – è più complessa: serve la corrente elettrica e la linea telefonica. A Salò ci stiamo comunque attivando: al parcheggio di piazzale Martiri della Libertà introdurremo presto il pagamento con il bancomat, con l’obiettivo di estendere poi il sistema a tutti i grandi parcheggi».

La soluzione più semplice per dare un servizio funzionale al popolo delle vacanze sarebbe quella del parcometro che accetta il bancomat, che da tempo ha fatto la sua comparsa nella grandi città e in diverse località turistiche, facilitando la vita dell’automobilista. È una soluzione che peraltro metterebbe i comuni al riparo dai furti: capita sempre più spesso (è successo nelle scorse settimane a Maderno) che i parcometri vangano scassinati per fare razzia di monete.

Oppure, senza andare troppo lontano, si potrebbe prendere esempio da Riva del Garda, dove è stata varata l’operazione «My Cicero». Così si chiamano i nuovi parcometri installati nei giorni scorsi nella cittadina trentina, che presentano un sistema di pagamento tramite smartphone o telefono cellulare tradizionale (leggi qui la notizia).

Lascia una risposta