La Festa de l’ua, so fiol, so neza e… Fritole

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RIVA DEL GARDA – 32ª edizione per la «Festa de l’ua, so fiol, so neza e… Fritole», organizzata dall’associazione Pro San Tomaso al Palagarda (località San Tomaso, 69) tutti gli anni nel tempo della vendemmia.

Si inizia venerdì 11 settembre alle ore 20 con la Festa della Birra e il dj Corrado; sabato 12 e domenica 13 si ritornerà a suonare il liscio e la cucina sfornerà innumerevoli, deliziosi piatti. E poi ancora sabato 19 e domenica 20 settembre. Si ricorda che nelle due domeniche del 13 e del 20 settembre, come tradizione, a partire dalle ore 12.15 ci sarà la distribuzione della pasta gratis e per i più piccoli romberanno i go-kart a pedali dell’associazione Albora. Con balera al coperto.

Il programma

Venerdì 11 settembre

Ore 20.00 Festa della birra con il dj Corrado

Sabato 12 settembre

ore 17.00 Apertura della festa

ore 19.00 Cena tipica

ore 20.30 Ballo liscio con L’orchestra-spettacolo “Mirte e Edo”

Domenica 13 settembre

ore 11.00 Riapertura della festa.

ore 12.15 Pranzo con menù tipico e pasta gratis

ore 13.00 Divertimento con i go-kart a pedali

ore 17.00 Tombola

ore 19.00 Cena tipica

ore 20.30 Iniziano le danze con l’orchestra spettacolo “Paolo Faci”

Sabato 19 settembre

ore 17.00 Apertura della festa

ore 19.00 Cena tipica

ore 20.30 Ballo liscio con l’orchestra-spettacolo “Aloha”

Domenica 13 settembre

ore 11.00 Riapertura della festa.

ore 12.15 Pranzo con menù tipico e pasta gratis

ore 13.00 Divertimento con i go-kart a pedali

ore 17.00 Tombola

ore 19.00 Cena tipica

ore 20.30 Iniziano le danze con l’orchestra spettacolo “Elio Lari”

La festa è organizzata dall’associazione Pro San Tomaso, costituita il 9 novembre 1959 con lo scopo di promuovere iniziative a carattere culturale, artistico, ricreativo e sportivo, di studiare i problemi dei soci e più da vicino quelli che interessano la vita dei censiti della frazione San Tomaso, così da ottenere sempre una maggiore elevazione spirituale e morale della popolazione. L’associazione si è data il compito di curare in modo particolare la festa patronale, con specifico riguardo alla festività religiosa.

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