SALÒ – Scene da Far West questa mattina a Salò. Un pensionato 77enne, A.C., ha aggredito e percosso violentemente con una spranga di ferro i titolari di un’agenzia assicurativa che ha sede in piazza Sergio Bresciani.
Tutto è successo verso le 9 nel parcheggio antistante l’ex ospedale cittadino. Il pensionato ha atteso l’arrivo dei tre titolari dell’assicurazione – un uomo, sua figlia e suo genero – e si è scagliato loro contro colpendoli ripetutamente con una spranga di ferro.
Il titolare dell’assicurazione ha riportato la frattura del mignolo di una mano e una ferita al braccio (25 giorni di prognosi), sua figlia contusioni multiple (8 giorni di prognosi), così come il genero, che ha rimediato anche alcune ferite al capo (10 giorni di prognosi).
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale salodiana, che hanno disposto l’arresto del 77enne autore dell’aggressione, residente a Salò. L’uomo è agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Secondo quanto riferito dalla Polizia Locale pare che all’origine del fatto ci sia una somma di denaro che l’aggressore aveva affidato all’assicurazione per un investimento poi andato male.
Aggiornamento giovedì 21 gennaio.
La vicenda registra anche una dichiarazione “pubblica” della figlia della persona arrestata, che con un post su Facebook, spiega che “le somme di denaro “cedute”, dell’ammontare di 150.000 euro, furono acquisite a cominciare dal 2007 dalla persona aggredita, con promesse di interessi semestrali del 5% e date fissate per la restituzione del capitale nel 2012». Secondo la figlia dell’aggressore, l’assicuratore avrebbe «in corso d’opera deciso di intestare ogni sua proprietà a terze persone, in modo che una volta scoperti gli “sporchi giochini” con cui ha imbrogliato me e la mia famiglia, non avremmo più potuto riavere tutto quello che avrebbe dovuto restituirci, i risparmi di una vita, in quanto risulta ad oggi nullatenente».
