65° di fondazione per le penne nere di Cavalcaselle

Correva l’anno 1953 quando le penne della frazione di Castelnuovo hanno deciso di istituire e fondare il loro gruppo alpino e per celebrare l’anniversario hanno messo in cantiere una tre giorni tutta riservata alle penne nere.

Il primo appuntamento – a cui parteciperanno anche i gruppi di Bardolino, Bussolengo, Calmasino, Castelnuovo, Colà, Cristo Risorto, Lazise, Pacengo, Pastrengo, Peschiera, Piovezzano, Sandrà ed inoltre la Squadra della Protezione Civile e la Squadra Cinofili di Salvamento – è previsto per le 10,30 di venerdì 6 aprile alle scuole elementari di Cavalcaselle, dove avrà luogo un incontro didattico per i ragazzi della scuola primaria. È prevista l’alzabandiera con la presenza dei rievocatori del Gruppo Storico del 6° Alpini, battaglione Verona.

Nella stessa giornata, in serata, alle 20,30, presso la baita alpina in piazza Berto Barbarani, Sante Pasqualini presenta una intervista postuma con il “Profe”, il compianto Vittorio Bozzini, l’autore di “Neve Rossa”, il libro che evoca la ritirata di Russia. “Da Lazise alla Russia..” è il titolo del documentario che Pasqualini presenterà, con l’intervista in cui l’ex sindaco e preside andato avanti il 19 aprile 2009 spiega con dovizia di particolari e con fredda determinazione le angherie, i patimenti, lo sfacelo umano degli alpini italiani nella sacca della ritirata.

Nella serata di sabato 7 aprile, alle 21 nella chiesa parrocchiale di Cavalcaselle, canti alpini con il Coro polifonico di Caldiero.

Giornata conclusiva delle manifestazioni alpine domenica 8 aprile, con l’ammassamento alle 9 alla baita alpina. Seguirà l’alzabandiera e la sfilata per le vie del paese con la Fanfara della sezione alpini di Verona Complesso Bandistico “Giuseppe Tognetti”.

Don Rino Massella, cappellano sezionale degli alpini, concelebrerà la messa nella parrocchiale che sarà animata dal Coro Costabella di Pacengo. A conclusione del rito, dopo l’onore ai caduti, il momento del ricordo con la presenza del sindaco di Castelnuovo Giovanni Peretti e del presidente provinciale degli alpini Luciano Bertagnoli.

Sergio Bazerla