Progetto depurazione, a Lonato l’opposizione chiede più partecipazione

LONATO - Interpellanza delle minoranza a Lonato: "Il sindaco si attivi affinché le ipotesi progettuali del nuovo sistema di depurazione vengano pubblicizzate e discusse con la popolazione. Su queste scelte strategiche è necessaria la partecipazione".

Ieri, lunedì 12 novembre, i consiglieri comunali Flavio Simbeni e Andrea Locantore della lista civica Progetto Lonato hanno depositato presso il protocollo comunale una interpellanza consiliare con oggetto “Partecipazione del Sindaco di Lonato d/G all’incontro del 30/10/2018 a Montichiari” sottoscritta anche dai consiglieri di Minoranza Daniela Carassai (Ritrovo Lonato), Rossella Magazza (M5S) e Paola Perini (PD).

Questo il testo dell’interpellanza:

Premesso che:

  • in data 30/04/2015 con deliberazione n. 22 il Comune ha aderito all’A.T.S. “per il piano di salvaguardia del territorio e delle acque del lago di Garda e della tutela ecologica per il trattamento dei rifiuti liquidi, il trasferimento e la depurazione delle acque” (con denominazione ‘Garda Ambiente’);
  • in data 09/11/2016 è stata approvata dal Consiglio Comunale la mozione “Proposta di A.T.S. ‘Garda Ambiente’: nuove e urgenti misure per la depurazione del lago di Garda”;
  • in data 07/03/2017 è stato discusso l’Ordine del Giorno 01/2017 “ Parere contrario del Comune di Lonato ad ospitare sul proprio territorio il depuratore unico a servizio dei Comuni bresciani del Garda ” a firma dei Consiglieri comunali Andrea Locantore, Flavio Simbeni, Daniela Carassai, Rossella Magazza, Paola Perini;

Considerato che:

  • durante il Consiglio comunale del 07/03/2017 il Consigliere Capogruppo di Maggioranza Sig. Ugolini Michele a nome della Lega Nord presentava l’emendamento “…come rappresentato dagli organi competenti è stato ipotizzato come sito per la realizzazione dell’impianto in oggetto un’area in territorio di Visano (BS) e che tutti gli studi rappresentati in questa sede paiono orientati verso tale sito il Consiglio comunale chiede agli Enti competenti in primis A.T.S. Garda Ambiente e Garda Uno SpA di fornire quanto prima ed in forma scritta ogni ulteriore documentazione dettagliata inerente la progettazione e collocazione effettiva del depuratore unico […]. Impegna il Sindaco e la Giunta, per quanto nelle loro facoltà, a tenere costantemente informato il Consiglio comunale riguardo l’avanzamento del progetto e della sua realizzazione, vigilando perché quanto dichiarato dagli enti suddetti venga rispettato”;
  • il Sindaco in data 07/03/2017 dichiarava in Consiglio Comunale: “Quello che diceva prima Ugolini è che noi è chiaro che qualsiasi cambiamento rispetto al progetto che è in corso va chiaramente comunicato se ci sarà, io sono Sindaco del Comune e sono membro dell’A.T.S. Ad oggi io non ho nessuna impostazione diversa da quel tipo di progettazione e quel tipo di depuratore a Visano”;

Tenuto conto:

  • della “Lettera di convocazione impianto di collettamento e depurazione Lago di Garda” inviata tramite PEC dal Comune di Montichiari in data 29/10/2018 ed acquisita dall’Ufficio Protocollo comunale al n. 28425 del 29/10/2018 e con la quale si invitava il Sindaco di Lonato, insieme ai Sindaci di Acquafredda, Bedizzole, Calcinato, Calvagese della Riviera, Calvisano, Carpenedolo, Gavardo, Muscoline, Prevalle, Remedello, Roè Volciano, Villanuova sul Clisi, Visano e al Consigliere Regionale Dott.ssa Claudia Carzeri e p.c. gli altri Sindaci dei Comuni contermini, per un “confronto indispensabile, valutare le conseguenze che l’opera prevista avrà sui nostri territori”
  • che all’incontro del 30/10/2018 a Montichiari il sindaco di Lonato e un suo eventuale delegato erano assenti;
  • che le nuove ipotesi dell’A.T.S. interessano i Comuni bresciani del Garda compreso Lonato;
  • che le nuove ipotesi prodotte dal Prof. Ing. Bertanza sono state trattate in A.T.S. e da questa secretate;

Tutto ciò premesso si chiede al sindaco:

  1. Il motivo dell’assenza del Comune di Lonato all’incontro tra i Sindaci convocati per il 30/10/18 a Montichiari e il perché non abbia delegato un suo rappresentante che potesse comunicare novità alla cittadinanza tramite comunicazione in Consiglio Comunale;
  2. Se sia venuto a conoscenza e abbia visionato il nuovo progetto di depurazione di A.T.S “Garda Ambiente” del quale al momento non sono a conoscenza i Sindaci convocati a Montichiari e i sottoscritti Consiglieri;
  3. Se intenda impegnarsi presso A.T.S. affinché le ipotesi vengano pubblicizzate e discusse con la popolazione gardesana in virtù della necessaria partecipazione su scelte strategiche per il futuro di tutti.

L’interrogazione – concludono i consiglieri di minoranza – sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale, che non è stato ancora convocato.

 

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