Antichi giochi sul canale a Peschiera

PESCHIERA - Tre goliardiche discipline per portare l’allegria tra arilicensi e i turisti. L’associazione «Compagnia del Morbo» torna sul Canale di Mezzo con l’edizione 2019 dei giochi più attesi dell’anno, venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 luglio.

Tornano a Peschiera del Garda gli «Antichi Giochi sul Canale», la tanto attesa tre giorni fatta di divertimento, prestanza fisica e un pizzico di follia.

L’evento folkloristico anche quest’anno è stato organizzato dai ragazzi dall’associazione Compagnia del Morbo con il patrocinio del Comune di Peschiera del Garda e si terrà venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 luglio dalle 21 sul Canale di Mezzo.

Quello che differenzia la cittadella arilicense dal resto dei paesi del lago è che Peschiera del Garda non propone solo il «Palo della Cuccagna», un’installazione orizzontale a qualche metro dall’acqua sulla quale gli impavidi dovranno camminare fino all’estremità e prendere una bandierina cercando di non scivolare sulla superficie che viene ricoperta con prodotti untuosi; Peschiera osa di più e mantiene viva la memoria dei senior del paese con il goliardico «Ciclotuffo», una «disciplina» unica sul lago di Garda, infatti gli arilicensi detengono la paternità di questo gioco.

Il “ciclotuffo”.

 

Le memorie storiche del paese raccontano di quando non c’erano strutture allestite per l’occasione ma i partecipanti si lanciavano in sella alle loro due ruote dalla zona più alta del paese, dall’ex tennis. In questo gioco solo i più coraggiosi si cimentano, salgono in sella alle biciclette e si lanciano da un trampolino improvvisando un salto acrobatico prima di finire in acqua.

Completa l’offerta divertente la novità 2018: la «Gara con i gonfiabili» dove i fisici più atletici si immergeranno nelle acque del Canale di Mezzo e percorreranno un tragitto nuotando solo con le braccia. Il giusto mix di bravura, equilibrio e fortuna è quello che servirà a chi quest’anno ambirà al podio.

 

I campioni in carica delle tre goliardiche discipline sono: Samuele Battistoni per il «Ciclotuffo», Bruno Escobar per il «Palo della Cuccagna» ed Emanuel Di Caprio per la «Gara dei gonfiabili».

Quest’anno la novità sarà la sfilata inaugurale di mercoledì 24 luglio in cui, dalle 21, i ragazzi della «Compagnia del Morbo», gli atleti e i tutti i loro sostenitori sfileranno da piazzale Betteloni per le vie del paese con una bicicletta installata su una portantina e un brindisi proprio nel punto in cui si terranno i giochi. I tre giorni saranno accompagnati da stand gastronomici e tanta buona musica nel parco della Palazzina Storica: venerdì 26 luglio si esibiranno i Cactus Quillers e sabato 27 i Blood Orange Italia.

L’associazione che organizza questo momento folkloristico ritornato in auge solo da qualche tempo, da anni propone feste i cui proventi vengono reinvestiti sul territorio per poter ripristinare i beni storici del paese. La sede dei ragazzi della «Compagnia del Morbo» è il forte asburgico denominato Papa, dove i lavori di conservazione e manutenzione continuano tutto l’anno.

A giugno del 2017, dopo aver già prestato la loro forza al paese, i ragazzi del Morbo hanno firmato un accordo con l’amministrazione arilicense impegnandosi fattivamente con opere di mantenimento, recupero e ripristino del forte. Negli anni, i ragazzi del Morbo hanno partecipato alla manutenzione del forte Ardietti, della Polveriera del bastione Feltrin, dello storico orologio di piazza San Marco e di alcuni interventi eseguiti su Porta Verona. Non solo storia, ma anche donazioni. Oltre a regalare quello che non viene consumato durante le feste ad una realtà di accoglienza del territorio, i ragazzi del Morbo negli anni sono saliti in auto e hanno percorso chilometri anche per aiutare altri paesi, dopo aver raccolto fondi per aiutare l’Emilia nel 2012 e per l’Alluvione in Veneto del 2010.

 

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