La sagra del broccolo di Torbole, figlio del vento

TORBOLE -  Il "broccolo di Torbole", ecotipo a sé e presidio Slow Food, si mette in vetrina con la tradizionale. Sabato 18 la festa. Ma perchè il broccolo di Torbole è così buono?

La sagra del Broccolo di Torbole si tiene ogni anno in gennaio e offre la possibilità ai visitatori di gustare in pieno inverno prodotti cucinati con i broccoli appena colti, accompagnati ovviamente dall’olio extravergine del Garda.

Appuntamento sabato 18 gennaio dalle 12 alle 15 a Torbole ,presso il porto, per la tradizionale “Festa del broccolo figlio del vento“. I produttori del broccolo di Torbole Aldo Rosà e Luca Rigatti forniranno i prodotti per realizzare un gustoso menù: orzotto al broccolo, crostoni tostati con pesto di foglia, e crostata di mele, zenzero e broccolo; il tutto accompagnato da vini doc bianco e rosso della cantina Madonna delle Vittorie e Ass. Agraria Riva con condimento di olio extra vergine di oliva.

Sarà richiesto un piccolo contributo. Organizzazione a cura di Comitato broccolo di Torbole, Gruppo Alpini Torbole, Ass. Galeeando e Comitato Sbigolada Torbolana

In caso di maltempo l’evento si svolgerà domenica 19.

 

Il broccolo di Torbole

Se si raccolgono ottimi broccoli anche a pochi chilometri dalle montagne innevate, nel pieno inverno trentino, lo si deve alla vicinanza del lago di Garda e al Pelèr, vento proveniente del nord-est, che crea un microclima ideale negli orti di Torbole e Linfano, sulla sponda trentina: un lieve innalzamento della temperatura sufficiente a evitare la formazione di brina, che è deleteria per l’infiorescenza dei broccoli.

All’interno della variegata famiglia dei cavoli-broccoli, il broccolo di Torbole (Brassica oleracea Botrytis) costituisce una ecotipo a sé in quanto col tempo ha perso alcune caratteristiche comuni e ne ha acquisite di nuove, migliorando e ingentilendo il suo sapore.

Negli anni scorsi è nato un comitato del Broccolo di Torbole di cui fanno parte cittadini, produttori e ristoratori locali: un primo passo per la valorizzazione di questo umilissimo ortaggio dalle caratteristiche organolettiche eccellenti.

Il broccolo è entrato quindi nell’offerta gastronomica locale ed è diventato presidio Slow Food.

 

 

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