1Safe, a Sirmione arriva l’app per sentirsi al sicuro

SIRMIONE – L’app per la sicurezza partecipata, che permette a ogni cittadino di segnalare situazioni anomale e potenzialmente pericolose, è sbarcata a Sirmione.

Garantire la sicurezza ai propri cittadini è da sempre uno dei capisaldi del programma dell’Amministrazione Comunale. Ecco perché Sirmione ha deciso di aderire al progetto 1SAFE: da questo 2020 sarà infatti attivo il sistema di monitoraggio che permette al Comune e alle autorità preposte di controllare le segnalazioni fornite dai cittadini sulle potenziali situazioni di pericolo nel proprio territorio.

“Convinti che ogni cittadino possa contribuire alla sicurezza del territorio, grazie all’App 1Safe avremo un’ulteriore opportunità: uno strumento di comunicazione più veloce e diretta tra cittadino e uffici comunali” commenta il Sindaco Luisa Lavelli.

“1Safe rientra tra i molti interventi finalizzati alla sicurezza del territorio, uno degli obiettivi prioritari della nostra amministrazione. Con questo strumento sarà possibile ottimizzare la gestione delle segnalazioni ricevute dai cittadini per dare risposte immediate alle più diverse esigenze” così Roberto Campagnola, Assessore alla sicurezza e protezione civile.

 

Cosa è 1SAFE?

1SAFE è un sistema di sicurezza partecipata, che mette a disposizione di ogni cittadino la possibilità di segnalare situazioni anomale e potenzialmente pericolose, utilizzando un’App disponibile in 6 lingue, scaricabile gratuitamente dagli store per Android e iOs.

Le segnalazioni che possono essere effettuate tramite la piattaforma 1SAFE sono molteplici: dal furto di veicolo, all’incidente stradale, potenziali situazioni di disturbo, eventi meteo, aggressioni, atti vandalici, truffe, incendi, persone sospette o moleste, segnalazioni connesse alla sosta irregolare di veicoli come l’occupazione senza titolo di uno stallo al servizio di persone invalide, alberi divelti, segnalazioni inerenti il verde pubblico e privato, segnalazioni sul malgoverno di animali, buche, illuminazione pubblica carente, oggetti smarriti, rifiuti abbandonati, tombini guasti o perdite d’acqua, ed ancora, veicoli abbandonati, venditori abusivi, molestie olfattive, situazioni di pericolo generico di edifici occupazioni abusive di suolo, natanti alla deriva.

Non solo, sarà possibile segnalare spiacevoli casi di abbandono degli animali e facilitare l’intervento degli enti opportuni.

L’operatività di 1SAFE è garantita 24h/24h, con una copertura effettuata dal Comune fino alle 22, mentre il servizio durante le ore notturne sarà effettuato dalla società Fidelitas Spa.

Tutte le segnalazioni sono soggette alla valutazione di un algoritmo brevettato che ne definisce il grado di affidabilità; tale indice può crescere o decrescere in funzione della credibilità del segnalatore e della conferma o smentita di altri utenti.

1SAFE può essere utilizzata in modalità anonima, con la possibilità di visualizzare gli eventi ma senza poter fare segnalazioni, o come utente registrato con il proprio numero di telefono che in caso di segnalazione sarà visibile solo all’Autorità.

 

L’utente registrato, dal proprio smartphone, può vedere la mappa del luogo in cui si trova e, se ravvisa un evento che mina la sicurezza, può segnalarlo semplicemente premendo un pulsante, indicando il tipo di pericolo percepito (aggressione, furto, persona sospetta, incidente, etc.).

1SAFE crea immediatamente un punto di allarme sulla mappa. In questo modo tutti gli utenti che hanno l’App e che si trovano nelle vicinanze o che hanno salvato quell’area come di proprio interesse (per esempio: la propria abitazione, la scuola dei figli, la residenza dei genitori…), ricevono un alert restando sempre aggiornati su ciò che accade.

Ricevuta la notifica di allarme, coloro che si trovano nel raggio visivo dell’evento, possono confermare o smentire la segnalazione, contribuendo ad aumentarne o diminuirne l’affidabilità.

Così strutturata l’App permette ai cittadini di contare su una nuova forma di sicurezza partecipata: il sistema non richiede la condivisione del proprio numero di telefono con sconosciuti, né impone un limite numerico degli utenti da avvisare. Funziona grazie al sistema di geolocalizzazione che individua la posizione precisa dell’evento e, non essendo possibile l’inserimento di testo aggiuntivo, inibisce ogni utilizzo improprio della piattaforma.

Al via quindi il primo periodo di rodaggio per ottimizzare le procedure di analisi delle segnalazioni e di intervento, nel minor tempo possibile. La collaborazione di tutti i cittadini sarà centrale per la buona riuscita del progetto.

 

 

I commenti sono chiusi.