Altra auto in fiamme nella notte, l’opposizione invoca più videosorveglianza

Con l’episodio di questa notte sono sei le macchine bruciate in due anni. Una situazione che genera preoccupazione in paese.

La minoranza consiliare chiede all’Amministrazione di intervenire attivando un sistema di videosorveglianza.

Questo il testo della mozione che i consiglieri Simona Robusti (“San Felice – Portese – Cisano Civica Vivere”) e Luca Serafini (“San Felice del Benaco, Portese, Cisano per Passione”) hanno inviato al presidente del Consiglio Comunale Augusto Zane e al Consigliere anziano Simone Bocchio:

«Premesso che:

• nella notte tra il 9 e il 10 ottobre 2020 altre due automobili sono state completamente distrutte dalle fiamme in Via Guglielmo Marconi;
• tra il 2019 ed il 2020 risultano incendiate cinque macchine che erano parcheggiate in diversi punti del territorio comunale;

Evidenziato che:

• tali ripetuti episodi destano allarme e forte preoccupazione tra i cittadini;

Considerato che:

• l’art. 6, comma 7, del cosiddetto “Decreto sicurezza”, approvato con il Decreto Legge 23 febbraio 2009, n. 11, convertito nelle Legge 23 aprile 2009, n. 38, consente ai Comuni di far uso di sistemi di videosorveglianza in luoghi pubblici o aperti al pubblico per la tutela della sicurezza urbana;

Preso atto che:

• ai sensi dell’art. 54 del T.U.E.L. sono attribuite al Sindaco, quale ufficiale del Governo, le funzioni in materia di ordine e sicurezza pubblica, con la possibilità di emanare provvedimenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana;

Rilevato che:

• l’installazione delle telecamere per la videosorveglianza, prevista tra le spese di investimento programmate per il 2019, non è stata effettuata;
• nel bilancio del corrente anno non è contemplato un simile intervento;

 

Propongono al Consiglio Comunale la seguente mozione:

1) – di attivare un sistema capillare di videosorveglianza del territorio comunale secondo un progetto da approvarsi a cura del Consiglio Comunale;

2) – di impegnare il Consiglio Comunale ad approvare entro brevissimo termine una variazione del bilancio di previsione 2020 attraverso la quale stanziare una prima somma non inferiore a 40.000,00 Euro per procedere all’installazione degli occorrenti impianti nei punti che presentano le maggiori criticità secondo le indicazioni della Polizia Locale;

3) – di impegnare il Consiglio Comunale a stanziare nel bilancio, per i successivi esercizi finaziari, in ciascuna delle annualità considerate, una somma adeguata per completare il progetto di cui al precedente punto 1).