Il giugno del Circolo Vela Gargnano con la flotta Dolphin

GARGNANO - Dal 10 al 13 giungo il Circolo Vela Gargnano propone il Campionato Italiano Open (con la presenza di equipaggi svizzeri) del monotipo Dolphin 81, imbarcazione firmata da Ettore Santarelli.

Archiviato un maggio ricco di eventi con la tappa del Circuito Internazionale Ufo 22 e la 23° Gentlemen’s Cup, diventata internazionale grazie alle presenza e la vittoria assoluta di Heinrich von Bayern (Asso 99) e suo padre principe Luitpold di Baviera (primo tra timonieri armatori sempre con l’Asso 99) il giugno del Circolo Vela Gargnano propone dal 10 al 13 il Campionato Italiano Open (con la presenza di equipaggi svizzeri) del monotipo Dolphin 81.

L’imbarcazione firmata da Ettore Santarelli, come l’Asso 99 che correrà la prossima settimana il suo prestigioso tricolore ad Acquafresca di Brenzone (Verona), ha avuto come costruttore principale la Maxi Dolphin di Erbusco (Franciacorta-lago di Iseo), cantiere che sfornando tutta una serie di Maxi vele, prime per l’anno di fabbricazione, il “Carmen di Bellavista” e il 36 metri “Viriella”; ed oggi tutta la nuova serie degli Md.

Il Campionato 2021 si presenta con “Baraimbo-Terra Serena” detentore del titolo e condotto da Giò Pizzatti, ingegnere capo, nella quotidianità, proprio della Maxi Dolphin al fianco di Luca Botter. Lo scudetto 2020 di Pizzatti è stato conquistato nelle acque di Desenzano per la perfetta organizzazione della Fraglia Vela Desenzano.

Il primo Dolphin è stato varato nel 1993 a Pilzone, sul Sebino. Era “Elio e le storie tese” in onore di Elio Sina, il padre della vela del piccolo lago che si trova a metà strada tra Brescia e Bergamo. Da allora sono state costruiti oltre 130 scafi, compresa la versione Match-Race che al largo di Gargnano, in occasione delle varie Centomiglia Cup, hanno avuto a bordo i grandi nomi della Coppa America come James Spithill (primo in due edizioni), Ed Baird. Dean Barker, Jochen Schumann, Francesco de Angelis.

Il Dolphin Baraimbo.

Il Campionato Dolphin si correrà nelle giornate del 10 (giornata di stazze),ed 11-13 giugno. Il campo di gara sarà con le boe Robot posizionate tra le località di Bogliaco e Gargnano, organizzazione del Circolo Vela Gargnano e Classe Italiana Dolphin, il tutto sotto l’egida ed i regolamenti di regata della Federazione Italiana Vela, partner Maxi Dolphin e #Visit Brescia.

I titoli in palio saranno ben 3, quello assoluto, quello nazionale e quello per i timonieri-armatori. La stagione CVGargnano proseguirà con la scuola di vela per i giovani che si aprirà proprio a metà giugno, mentre a metà luglio arriveranno i 350 laseristi Over 35 del Vecchio Continente con le derive Ilca (il nuovo nome del singolo olimpico del Laser) per l’Europeo Laser Master 2021. Da metà agosto il Club di Gargnano sarà impegnato a Limone del Garda con la Youth Cup della classe Persico 69F, di fatto la gara che sostituite la Piccola Coppa America per i giovani, e che si doveva correre ad Auckland, Nuova Zelanda, appena prima della coppa America, poi vinta, o meglio difesa, da “Emirates Team New Zealand”.

Dolphin in regata sul Garda.

Con il Cv Gargnano-lago di Garda collaborano quest’anno: Vanoli e UPM Cremona, Alpe del Garda, Dap Brescia, Marina di Bogliaco, Pernice Comunicazione Bergamo, Confcooperative Brescia, Centrale del latte di Brescia, Lab Center, Vini Scolari, #Visit Brescia (Brescia Tourism), Consorzio Lago di Garda Lombardia, Toscolano Paper, Benaco Energia, Cantiere Feltrinelli Villa di Gargnano, One Sails, Avant Garde, XIV Zona Federvela.

 

 

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