Castello e Camerate, falesie rimesse a nuovo per l’arrampicata invernale

TOSCOLANO MADERNO - Le falesie di Valle delle Camerate e del monte Castello di Gaino si sono rifatte il look per l’arrampicata invernale. Ci hanno pensato le guide alpine Guido Bonvicini e Stefano Michelazzi.

Con il sostegno del Cai di Salò e il contributo del Comune di Toscolano Maderno le guide alpine Guido Bonvicini e Stefano Michelazzi hanno tirato a lucido le vie d’arrampicata delle pareti toscomadernesi, pronte ad accogliere gli appassionati anche nella stagione fredda.

Bonvicini e Michelazzi hanno ripulito il bosco nelle aree direttamente sovrastanti le vie di arrampicata, rimosso i sassi instabili presenti in parete («pochissimi in realtà – dice Bonvicini – perché la roccia è bella solida») ed eliminato la vegetazione infestante. Per garantire la massima sicurezza dei fruitori sono stati verificati tutti i chiodi e gli ancoraggi e sostituiti i moschettoni usurati.

 

«Le falesie – dice Bonvicini – ora sono pulite e perfettamente fruibili. Unica accortezza: meglio indossare il casco, in attesa che la natura e le prossime piogge completino il lavoro lavando via il fogliame, la terra ed eventuali piccoli sassi rimasti in parete».

Si tratta di un intervento che si pone nel solco dell’attività di promozione dello sport dell’arrampicata e di valorizzazione delle falesie che il Comune di Toscolano Maderno ha intrapreso già da qualche anno, proponendosi agli sportivi come meta ideale per arrampicare in ogni stagione. Nel periodo invernale risultano particolarmente frequentate le falesie esposte a sud, e dunque al sole, del monte Castello.

Infine, una precisazione di Bonvicini: «Sul Castello siamo intervenuti solo nella zona della falesia storica, dall’attacco della cresta verso est, tracciata una trentina di anni fa e richiodata negli anni scorsi. Non siamo invece intervenuti nella parte “nuova”, dall’attacco della cresta verso ovest, attrezzata in autonomia da qualche appassionato».

 

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