Barca sospesa di E.On, interpellanza del gruppo di minoranza

MANERBA - Sulla questione della contestata campagna di E.On interviene anche il gruppo consiliare di minoranza «Civica Minerva», con un’interpellanza all’Autorità di bacino Laghi di Garda e Idro.

I consiglieri del gruppo “Civica Minerva” Laura Mattia, l’ex sindaco Isidoro Bertini, Vittoriano Leali e Cristian Boselli hanno presentato un’interpellanza, sostenuta anche dalla consigliera regionale Claudia Carzeri, inviata tra gli altri all’Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro,

Il tema è la barca sospesa di E.On (avevamo annunciato qui l’iniziativa), che continua a far discutere, anche se la stessa E.On ha annunciato la fine della campagna mediatica per il prossimo 2 luglio (qui il comunicato).

L’interpellanza del gruppo consiliare Civica Minerva

Il gruppo di minoranza scrive «in ordine all’autorizzazione rilasciata da parte dell’Autorità di bacino fortemente voluta e caldeggiata dalla stessa Amministrazione comunale di Manerba per l’installazione di una barca “sospesa” nel lago antistante la spiaggia di fronte all’Isola di San Biagio.

Tale imbarcazione rappresenterebbe il basso livello attuale dell’acqua del lago causato dalla siccità intervenuta durante il periodo invernale e le immagini di tale imbarcazione, comprese le immagini di alcuni scorci paesaggisticamente rilevanti del comune di Manerba del Garda, verrebbero utilizzati da un’azienda privata per fare pubblicità alla propria attività in Italia ed in Europa, sfruttando anche la tematica relativa ai cambiamenti climatici.

Tale pubblicità ha provocato un certo allarmismo e preoccupazione tanto è vero che nelle strutture ricettive arrivano chiamate di potenziali clienti per chiedere informazioni sullo stato in cui si trova oggi il lago che sembrerebbe diventato una risorsa idrica fortemente depauperata e quasi “inagibile”.

Tale rappresentazione non è assolutamente veritiera dell’attuale situazione e costituisce una forma di comunicazione che danneggia notevolmente l’immagine del Garda, della nostra comunità e che non può essere ulteriormente tollerata per i danni già causati e che potrebbe ulteriormente causare, anche perché riteniamo che la finalità di questa pubblicità sia di promuovere iniziative private a discapito dell’interesse generale dell’immagine del lago e di tutte le comunità che vi si affacciano e non è assolutamente comprensibile come la Pubblica Amministrazione Comunale di Manerba si sia fatta portatrice di interessi individuali privati a scapito della difesa del bene comune e dando adito ad un’interpretazione sui livelli del lago non oggettiva.

Come ben sappiamo – continua l’interpellanza – i livelli del lago sono da tempo tornati alla normalità e sono decisamente migliori rispetto a quelli dell’anno precedente.

Questo è ciò che risulta dalla diffusione dei dati ufficiali emessi dalle competenti autorità deputate al controllo e alla vigilanza dei livelli delle acque.

I rappresentanti della lista civica chiedono pertanto l’immediata revoca del provvedimento autorizzativo voluto e sollecitato dall’Amministrazione Comunale e la rimozione della barca perché costituisce grave danno all’immagine del Comune di Manerba del Garda e di tutto il lago. Inoltre la presente interpellanza viene inviate alle autorità competenti e alla stampa nazionale e locale affinché anche loro intervengano presso la stessa azienda privata per porre fine ad una comunicazione distorta che crea confusione generando nelle persone una preoccupazione priva di fondamento».

 

 

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