ALTO GARDA – Continuano, a cadenza giornaliera, i disagi sul tratto altogardesano della Gardesana Occidentale. Anche oggi code e problemi e non finire.
Ancora disagi, code chilometriche, utenti imbufaliti, turisti esterrefatti. Anche oggi, venerdì 5 giugno, con il Garda colmo di tedeschi arrivati per le vacanze di Pentecoste, percorrere la statale 45 bis è stata una vera e propria via Crucis.
L’origine del problema? A detta di molti automobilisti il solito semaforo “intelligente” delle gallerie di Gargnano.
Possibile che nessuno si faccia sentire? Dove sono i sindaci del territorio? Dove sono Comunità Montana, Provincia e Regione? Anas che fa? Qualcuno può farsi carico del problema?
Ci si rende conto che il turista che rimane per ore in coda sotto il sole non tornerà mai più?
Già da anni, ormai, i tour operator che muovono i grandi pullman turistici hanno abbandonato la riviera bresciana per dirottare i propri mezzi lungo la sponda veronese. Vogliamo perdere anche i turisti che arrivano in auto (vale a dire la stragrande maggioranza dei bavaresi, da sempre i migliori clienti del Garda bresciano)?
L’impressione è che, a questo punto, la disastrosa situazione in cui versa la viabilità altogardesana non faccia più notizia.