Nella Forra arriva il semaforo

0

TREMOSINE – Un semaforo permanente per risolvere i problemi di percorribilità della Sp 38, la strada della Forra che dalla Gardesana sale a Tremosine.

Strada bellissima dal punto di vista panoramico, ma angusta e disagevole, tanto da non consentire il transito contemporaneo di due auto che si incrociano procedendo nelle opposte corsie.

La soluzione individuata dall’Amministrazione comunale (perfezionata già prima dell’incidente dei giorni scorsi) è rappresentata da un senso unico alternato lungo un tratto di circa 500 metri della Provinciale. Sarà regolato da due semafori permanenti, uno all’altezza del Largo dei Minatori, l’altro nei pressi del ristorante La Forra.

La realizzazione dell’impianto è in questi giorni in fase di appalto; entro la fine di giugno i semafori saranno posizionati e funzionanti.

Il senso unico, sperimentato con successo nell’estate 2014, sarà operante nei periodi di maggior affluenza, tra la Pasqua e ottobre, in orario diurno, dalle 8 alle 20. Durante la bassa stagione il semaforo rimarrà in modalità lampeggiante. L’impianto sarà inoltre dotato di un radar «in grado di avvertire la presenza – si legge nel progetto – di veicoli in percorrenza già a partire da 80 metri dal semaforo. Tale accorgimento consentirà di evitare soste superflue in assenza di veicoli in marcia contraria».

Un semaforo «intelligente», dunque, proprio come quello, in questi giorni oggetto di polemiche roventi, che dovrebbe evitare il transito contemporaneo di mezzi pesanti (pullman o camion) nelle opposte corsie lungo le gallerie della Gardesana tra Gargnano e Tignale. Il problema è che, in questo caso, spesso il semaforo non funziona, o funziona a sproposito, rimanendosene con la luce rossa accesa per decine di minuti anche quando non c’è traccia di mezzi pesanti. Il risultato? Ingorghi, code chilometriche, utenti imbufaliti e turisti sconcertati in colonna per ore sotto il sole rovente. La soluzione caldeggiata da molti sarebbe l’allargamento della sezione delle vecchie gallerie, progettate per il traffico di decenni fa. Ma, evidentemente, soldi per quest’opera non ce ne sono.

Lascia una risposta