Esplosioni (con evacuazione) contro la frana

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CAMPIONE – Campione «off limits» giovedì 26 novembre dalle 13 alle 15. in programma la prima “volata” di esplosivo per demolire parte del “mammellone”. Per due ore paese evacuato.

I 120 abitanti del borgo dovranno lasciare la propria casa. Il piano di evacuazione si rende necessario per dar corso alla prima delle 4 o 5 volate di esplosivo che dovranno “alleggerire” il pilastro roccioso instabile rimasto in parete (nella foto sotto), nel punto della falesia in cui si verificò la grande frana del 19 novembre 2014.

A partire da oggi, lunedì, tutti i cittadini di Campione sono invitati a recarsi all’ufficio anagrafe della frazione per comunicare le proprie intenzioni: a chi non fosse in grado di allontanarsi dal paese con propri mezzi o non volesse trascorrere due ore nella zona di raccolta che il piano di evacuazione comunale individua sulla spiaggia (presso il bar Long Island, che per l’occasione sarà riaperto), sarà garantita assistenza da parte del Comune.

Si invitano i cittadini a chiudere tutte le imposte delle finestre e a parcheggiare le auto nell’ex area camper.

«Se qualche frammento di roccia sarà proiettato verso l’abitato – spiega il geologo Michele Conti – sarà comunque molto piccolo e non dovrebbe fare danni». Durante l’evacuazione generale sarà garantito un servizio di sorveglianza delle abitazioni da parte delle forze dell’ordine. Seguiranno, nelle prossime settimane, altre tre, forse quattro volate. E quindi altri sgomberi. Le tempistiche verranno comunicate alla cittadinanza di volta in volta, tramite affissioni e annunci sul sito del Comune.

«Con il ricorso all’esplosivo – spiega Conti – andremo ad eliminare la parte sommitale del pilastro roccioso (quello che in paese chiamano “mammellone”, ndr). Complessivamente andranno demoliti un migliaio di metri cubi di roccia». Intervento risolutivo? «La situazione della falesia di Campione – dice Conti – è complessa. Alcune problematiche si possono risolvere, altre no. Da queste non resta che stare alla larga».

Sembrerebbe risolta, ad esempio, la pericolosità della falesia nella zona nord. «Coopsette – spiega il sindaco Battista Girardi – ha messo in sicurezza 16mila mq di parete. Tre 7-8 giorni avrò sul tavolo tutti i documenti che mi consentiranno di ritirare l’ordinanza di sgombero delle aree sottostanti». Si tratta dello svincolo nord di accesso al borgo dalla Gardesana e dell’Univela.

Girardi, infine, respinge le critiche di immobilismo sulla questione Campione: «A questa vicenda abbiamo dedicato a livello tecnico il 50% di tutta l’attività del Comune. Rifaremmo tutto ciò che abbiamo fatto».

campione frana

 

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