Caos vaccini, Salò chiede trasparenza e informazioni

SALO' - Campagna vaccinale anti Covid 19: il Comune di Salò scrive ad Ats: «Ogni giorno rispondiamo a numerosissime richieste dei cittadini che pur avendo provveduto all’adesione nella stragrande maggioranza non sono ancora stati chiamati».

Si legge nella lettera che il vicesindaco Federico Bana ha inviato ad ATS Brescia: «… si ripropone la medesima richiesta, anche alla luce dei giorni che passano e delle notizie non chiare che mettono in seria apprensione i cittadini anziani e le loro famiglie in quanto ci troviamo ogni giorno nella condizione di dover rispondere a numerosissime richieste dei nostri cittadini a cominciare dagli ultraottantenni che pur avendo regolarmente provveduto all’adesione nella stragrande maggioranza non sono ancora stati chiamati.

Si chiede, cortesemente, di conoscere l’andamento della campagna vaccinale, in particolare quanti cittadini aderenti ultraottantenni sono già stati vaccinati e quanti sono ancora da sottoporre a vaccinazione in lista d’attesa, quali sono i tempi presunti per la loro vaccinazione, ed i criteri per la loro chiamata (età ordine alfabetico ecc).

Questa esigenza nasce anche dal fatto che la Prefettura invia al Comune, oltre all’elenco delle persone positive, di quelle tenute all’isolamento obbligatorio e fiduciario, anche un elenco dei cittadini ultraottantenni che ancora non hanno aderito alla campagna vaccinale, elenco che abbiamo opportunamente girato ai medici di base invitandoli a verificare l’eventuale presenza di loro pazienti al fine di contattarli per favorire la più ampia adesione possibile alla campagna vaccinale.

Siamo a conoscenza che da gennaio 2021 l’anagrafe nazionale vaccini (art. m3 DL 14/01/2021 n. 2) viene alimentata giornalmente dalle Regioni con i dati relativi alla somministrazione dei vaccini anti Covid-19.

Pertanto, in spirito di collaborazione con gli Enti territoriali, anche alla luce del nuovo piano vaccini anti Covid-19, redatto in data 13 marzo 2021 dal Commissario Straordinario, vi chiediamo – conclude la lettera – la cortesia di aggiornarci per quanto concerne il nostro territorio anche al fine di poter dare una corretta comunicazione ai cittadini».

 

 

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