Aiuti ai profughi afghani: le precisazioni del Comune

RIVA DEL GARDA - Arrivano in municipio numerose offerte di aiuto per i profughi afghani attesi a Riva. Il Comune: «Attendiamo info, se necessario ci attiveremo per fornire supporto alla catena della solidarietà che già si è messa in moto».

Giungono all’Amministrazione comunale numerose offerte di aiuto per i profughi afghani che saranno ospitati alla Base logistica addestrativa di via Ardaro (ne abbiamo dato notizia qui). Si tratta sia di singoli cittadini, sia di associazioni, che si rendono disponibili a donare vestiario, giocattoli e quanto eventualmente necessario.

A tal proposito il Comune fa sapere che «l’accoglienza e lo smistamento dei profughi, una novantina, è gestita dal Ministero dell’Interno. In questa fase all’amministrazione comunale non sono state fornite informazioni su eventuali necessità delle persone ospitate, e da quello che è stato possibile apprendere finora, risulta che a Riva del Garda rimarranno solo per un breve periodo, in particolare per trascorrere la quarantena, prima di essere accompagnate nelle destinazioni che saranno individuate».

Alla luce di tutto questo, risulta quindi troppo presto per organizzare una raccolta di aiuti, ma l’amministrazione è in attesa di ulteriori chiarimenti sulla situazione, e se necessario si attiverà tempestivamente per fornire supporto alla catena della solidarietà che già si è messa in moto.

Nel frattempo il sindaco e la Giunta municipale «ringraziano i numerosi rivani che si sono resi disponibili ad aiutare i profughi, esprimendo loro il più sentito apprezzamento per l’ennesima dimostrazione di generosità e di impegno civico».

 

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