Rinvenuta la carcassa dell’orsa F36

TRENTINO - Nella serata di ieri, mercoledì 27 settembre l'orsa F36 é stata rinvenuta morta in val Bondone, nel comune di Sella Giudicarie.

«L’accertamento – fa sapere la Provincia autonoma di Trento in una nota – é stato effettuato dagli uomini del Corpo Forestale Trentino che si sono mossi in seguito all’attivazione del sensore di mortalità di cui é dotato il radiocollare dell’orsa. Il recupero della carcassa si é svolto nella mattinata di oggi, giovedì 28, in considerazione delle caratteristiche accidentate del punto di ritrovo. Come di prassi la carcassa è stata consegnata all’Istituto Zooprofilattico per gli accertamenti del caso. Da un primo esame esterno della carcassa non è stato possibile avanzare ipotesi sulla causa della morte».

Sulla questione interviene anche LEAL Lega Antivivisezionista: “Facciamo accesso agli atti e presenza all’esame autoptico”.

questa la nota diffusa da LEAL: «LEAL apprende la notizia del ritrovamento del cadavere di F36 in data 27 settembre e ritiene che la sua morte non può essere ritenuta casuale alla luce della sospensione del provvedimento di abbattimento decisa dal Tar di Trento e del rigetto da parte del Consiglio di Stato del ricorso proposto dalla PAT avverso il detto decreto cautelare».

Gianmarco Prampolini, Presidente LEAL commenta: “Abbiamo già dato mandato ai legali per fare chiarezza sulle cause del decesso dell’ orsa e sulla sorte dei suoi piccoli dei quali al momento non si conosce la sorte. Stiamo presentando istanza di accesso agli atti relativi al ritrovamento di F36 nonché di presentare richiesta di partecipazione alle operazione autoptiche che saranno eseguite su F36 a mezzo di un veterinario fiduciario”.

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