Housing sociale temporaneo, 3 appartamenti

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DESENZANO – “Temporaneamente vicini” per  favorire l’autonomia. Un progetto di “housing sociale” in parternariato tra Comune di Desenzano del Garda e cooperativa sociale La Vela.

Grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo prende avvio a Desenzano un progetto di sostegno a famiglie e persone in difficoltà, con accoglienza temporanea in alloggi di proprietà comunale e uno staff di supporto educativo-psicologico.

Per iniziativa dell’assessorato alle Politiche Sociali, Educative, Culturali e per le Pari Opportunità guidato da Antonella Soccini, si è avviato un confronto con organizzazioni del Terzo Settore, servizi e realtà associative territoriali, dal quale è emersa la necessità di risposte integrate temporanee ai bisogni dei nuclei fragili desenzanesi, tra cui, non ultimo, quello abitativo.

Tre appartamenti di proprietà comunale verranno destinati a progetti di housing sociale temporaneo. Tali spazi diventeranno alloggi per l’autonomia e l’inclusione sociale rivolti a persone o nuclei in condizione di fragilità socio-abitativa che non versano in situazioni d’emergenza e per le quali si ipotizza nel breve-medio periodo una ripresa dell’autonomia:

– famiglie con minori, italiane o straniere, con particolare attenzione alle famiglie monoparentali;

– giovani tra i 18 e i 25 anni, che necessitano, a fronte di un vissuto familiare difficile, di proseguire il percorso socio-educativo potenziando le propria autonomia;

– adulti con disagio tra i 25 e i 64 anni, in stato di bisogno abitativo che necessitano di un’accoglienza temporanea mirata al reinserimento sociale e/o lavorativo.

Nel 2015 si prevede la ristrutturazione dei locali e l’avvio dei progetti di accompagnamento; nel 2016 la presa in carico del 50% dei posti disponibili e nel 2017 la messa a regime e locazione del 100% dei posti.

«Non si tratta – dichiara il Sindaco Rosa Leso – di alloggi d’emergenza, che talvolta finiscono per consolidare le situazioni di disagio, ma di un modo per favorire percorsi di autonomia di famiglie e persone in difficoltà temporanea. Gli obiettivi di coesione sociale, collaborazione integrata, welfare di responsabilità, sono scritti al primo punto del mio programma – prosegue il Sindaco Leso – e stiamo dandone attuazione con risorse reperite attraverso bandi regionali, come è stato per la lotta alle ludopatie che ci vede comune capofila nell’assegnazione dei fondi regionali».

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