Navigarda, in vigore l’orario invernale

LAGO DI GARDA – Entra in vigore l’orario invernale del servizio di navigazione pubblica sul Garda. Nel 2020 due grandi novità: la nuova motonave "Pelèr" e lo storico "Zanardelli" restaurato.

La stagione turistica volge al termine (l’ultima ondata di visitatori dalla Germania è giunta nel primo fine settimana di ottobre, in occasione del ponte per il Giorno dell’unità tedesca) e come accade ogni anno in questo periodo Navigarda introduce l’orario ridotto per battelli e servizi rapidi, in vigore da lunedì 7 ottobre a domenica 3 novembre e poi ancora, dopo la sospensione invernale, dal 9 al 31 marzo 2020.

In questi periodi rimarrà in funzione solo il servizio lungo la direttrice sud-nord, con le corse del battello sulla linea Desenzano – Peschiera – Riva del Garda e viceversa, con soste intermedie in vari paesi del lago (sulla riviera bresciana a Sirmione, Portese, Salò, Gardone, Maderno, Gargnano e e Limone).

Continuerà invece ininterrottamente anche per tutto l’inverno (con la sola sospensione programmata per il 25 dicembre) il servizio del traghetto per il trasporto degli autoveicoli sulla tratta Maderno-Torri del Benaco.

Tutte le info e gli orari su navigazionelaghi.it.

Il traghetto Mincio lascia l’attracco di Maderno.

 

Intanto sta per terminare l’allestimento di una nave nuova di zecca, di moderna concezione e con servizi innovativi. Si chiamerà «Pelèr», come il più conosciuto vento del lago. I blocchi dello scafo erano arrivati nei cantieri Navigarda di Peschiera in gennaio, provenienti dai Cantieri Navali di Chioggia. Terminati assemblaggio, allestimento e finiture, la nave è ora pronta al varo.

«Effettueremo le prove entro ottobre – annuncia l’ing. Franze Piunti, direttore di esercizio della Navigazione Lago di Garda – e per fine anno la nave sarà consegnata». Il Pelèr misura 35 metri di lunghezza, si sviluppa su due ponti più uno panoramico ed ha una capienza di 350 passeggeri. «È una nave di recente concezione – dice Piunti – con aria condizionata, ampi spazi all’aperto, attrezzata per il trasporto di persone con disabilità. Sul ponte ci sono spazi per le biciclette e dotazioni per la ricarica delle e-bike». Quello del cicloturismo, è un settore cui Navigarda guarda con attenzione, e con servizi dedicati, ormai da qualche anno.

Ecco come sarà la motonave Pelér.

 

Ma il Pelèr non è l’unica novità.  È infatti terminata in questi giorni la ristrutturazione del piroscafo Zanardelli, un’icona della navigazione gardesana, ristrutturato da cima a fondo. «Lavoro lungo, delicato e complesso – dice il direttore Piunti – vista l’età della nave».

Lo Zanardelli fu costruito nel 1903 dalla Ditta Escher Wiss di Zurigo e prese il nome dal presidente del Consiglio scomparso il 26 dicembre dello stesso anno. Riammodernata nel 1982 e nel 2002, è una delle rare navi d’epoca funzionanti sui laghi italiani ed è dotata di due grandi sale in stile liberty e di zone scoperte a prora e a poppa con oltre 100 posti a sedere.

Due novità importanti, dunque, per Navigarda, per un investimento complessivo di 5 milioni di euro.

«Zanardelli e Pelèr – dice Piunti – potranno svolgere qualche uscita già entro fine anno, ma sostanzialmente entreranno in servizio stabile la prossima primavera».

Saranno due ammiraglie della flotta della Gestione Governativa Navigazione, che sul Garda conta 27 navi che anche quest’anno, a fine stagione, avranno trasportato più di 2.5 milioni di passeggeri, con numeri in lieve crescita rispetto al 2018. Ma il piano di ammodernamento non si esaurisce qui: «Al vaglio c’è la sperimentazione di motori ibridi – conclude Piunti – con la trasformazione di un traghetto e, in prospettiva, la costruzione di una nuova nave a propulsione mista diesel-elettrico».

 

 

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