Riva, terminata la ciclopedonale di rione Degasperi

RIVA DEL GARDA - Si è svolto nel pomeriggio di lunedì 20 dicembre il sopralluogo finale alla nuova ciclopedonale di rione Degasperi per la formalizzazione della consegna dell’opera.

Al sopralluogo hanno preso parte l’assessore alle opere pubbliche Pietro Matteotti e per l’Area opere pubbliche e ambiente del Comune il responsabile Andrea Giordani e Martina Dassatti; inoltre, per l’Istituto comprensivo il dirigente Maurizio Caproni. Presenti anche il progettista, il geom. Giulio Bedin, il coordinatore della sicurezza, l’ing. Dimitri Tagliasacchi, e il titolare dell’impresa Michele Civettini.

Il nuovo tratto ciclopedonale, lungo circa 210 metri e largo tre, collega la rete di ciclabili a monte di viale Trento al polo scolastico del rione Degasperi, per il quale costituisce una terza entrata, utile per alleggerire le altre due che insistono su via Zara, delle quali costituisce un’alternativa particolarmente funzionale, servita com’è dal parcheggio pubblico nei pressi della rotatoria viale Trento-via Abondio.

Una volta terminato il nuovo polo scolastico, la ciclopedonale sarà ulteriormente ampliata e proseguirà in due direzioni: verso nord a collegare la zona del parcheggio di via Zara, e verso est a connettere la ciclopedonale di via Grez.

 

 

Per realizzare la ciclopedonale sono state espropriate piccole aree privare, parte delle quali erano ritagli inutilizzati che ora sono diventati aree verdi, la più grande delle quali sarà allestita come area ricreativa, con panchine, cestini porta rifiuti e alcune piante di essenza locale. La parte verso nord è stata realizzata in trincea con un doppio muro lungo i lati per superare il salto di quota con il muro dei privati.

A confine con l’area sportiva è stato realizzato un muretto con rete metallica, mentre verso il campo da calcio è stata rimossa, spostata e ripristinata la rete che impedisce l’uscita del pallone durante gli allenamenti. Per realizzare il tratto verso sud, lungo il confine del parcheggio pubblico dall’area sportiva fino al marciapiede di viale Trento, è stata spostata l’isola ecologica, portandola a una quota più bassa.

Sono stati eliminati due posti auto per migliorare l’accesso delle auto, ma ne sono stati realizzati altri tre in parallelo alla pista ciclopedonale, garantendo l’accesso veicolare alle proprietà private lungo il confine.

 

«Questo tratto ciclopedonale per ora serve come terza entrata per il polo scolastico -spiega l’assessore Matteotti- mentre in prospettiva sarà ampliato e costituirà anche un nodo di connessione importante tra la ciclabile di viale Trento e quelle di via Zara e di via Grez, a servizio sia delle scuole, sia degli altri utenti. Questo avverrà dopo la realizzazione del nuovo polo scolastico, i cui lavori stanno procedendo regolarmente nei tempi stabiliti. Potevamo aspettare e fare un intervento unico, ma abbiamo valutato che, specie in epoca covid, per la scuola è molto importante disporre di questa ulteriore entrata, così da evitare non solo disagi ma anche assembramenti. Una volta terminato il nuovo polo scolastico, la ciclopedonale sarà ampliata».

 

 

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