Ciclovia, flashmob contro il taglio dei cipressi

TORRI DEL BENACO – In scena la protesta del Coordinamento e di privati cittadini contro il taglio dei cipressi per far spazio alla sempre più discussa ciclovia del Garda.

Ieri, domenica 17, un folto numero di membri del Coordinamento interregionale per la tutela del Garda e di cittadini simpatizzanti (oltre una cinquantina di partecipanti) si sono trovati a Torri del Benaco (VR) per un flashmob in difesa di tutti i cipressi che fregiano e altamente caratterizzano il nostro lago e per protesta contro il taglio di alcuni cipressi monumentali (ne abbiamo scritto qui) iniziato in questi giorni fra punta San Vigilio e Torri del Benaco per poter realizzare la passerella a sbalzo per la futura Ciclovia del Garda.

I partecipanti si sono poi spostati per un secondo flashmob sotto il cartello che pubblicizza l’inizio lavori per la zona di Torri per contestare quest’opera che mette a rischio non solo la vegetazione ma anche la naturalità delle spiagge e degli ambiti lacuali, preziosissima risorsa per il turismo e soprattutto per la bio diversità che trova il suo habitat lungo le coste.

 

Il Coordinamento chiede «la sospensione dei lavori e una revisione del progetto, al fine di salvare le decine di cipressi monumentali che rischiano di essere abbattuti».

Sollecita inoltre gli organi competenti «di verificare la compatibilità di tali interventi con la conservazione del paesaggio costiero, tutelato a livello nazionale».

 

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